Utente
4 febbraio, 2018
Il team Americhe ha fatto un lavoro strepitoso. Tre brani che mostrano la diversità delle Americhe, dalle intenzioni, alla lingua, alle sonorità. Si passa dal magica essenza soffusa e i riverberi della splendida proposta di SOAP che adoro da tempo, alla tradizionale e tribale sagacia messicana che mi fa scorrere la loro cultura nelle vene, fino al trascendentale cantico cileno che non è niente di più perfetto per lo scopo del concerto; tutte le fotografie esprimono i concetti e non riesco a riscontrare difetti, chapeau.
Il team Africa al contrario mi lascia un po' interdetto. Sevdaliza la venero da una vita, e alla fine la sua scelta unita alla foto che riassume l'anima spirituale della sua musica e la dinamica elettronica di DH con quei colori che ricordano luci disco mi convince; ma le altre due scelte no, la scelta dello Zimbabwe non mi rimanda affatto al contesto naturale, ma bensì a uno più urbano, colorato (un po' come la stessa cover del pezzo suggerisce), ma ho apprezzato la scelta linguistica, mentre l'egitto, oltre all'ovvio primo pensiero "beh un po' lecchino portare Lafawndah visto il panel", di per sè il brano per me richiama totalmente, da titolo, testo e sonorità non a un paesaggio mistico e desertico, ma bensì a un teatro di contrasti bellicosi, ad esempio la striscia di Gaza.
Il team Asia invece metà e metà, ho amato la scelta cinese che per me è tra i top insieme alle Americhe, veramente perfetta: rappresenta la cultura nelle sonorità e nella fotografia, è evocativa e adatta al documentario, sono affascinato ed estasiato per tutto il tempo. La scelta australiana mi piace, trovo centri il contesto fotografico con quelle atmosfere fiabesche che la canzone suscita, non mi colpisce come altre ma è una buona scelta. Invece trovo una dissonanza tra canzone e foto per la proposta coreana, era assolutamente da scegliere un contesto urbano con quelle ritmiche disco e moderne, e non quella foto che urla antichità e tradizioni. La canzone è carina, ma non la vedo top per il documentario come altre, perchè mi sembra una song che potrebbe provenire da dovunque.
Utente
9 agosto, 2019
Questo concerto ha permesso a tutti noi di viaggiare in luoghi mozzafiato e accrescere le nostre conoscenze grazie alla promozione che avete creato. Bravi.
Iniziamo questo viaggio ricco di scali:
SEZIONE AMERICHE
Il viaggio parte dalle Americhe con SOA. Che dire, eterea, base ambient che mi trascina nelle distese fluviali dello Yukon, che non sovrasta l’immagine che hai scelto. Tutto si combina perfettamente.
Si scende in Messico con Pahua, una scelta didascalica, il brano scelto è un tripudio di immagini legate alla terra messicana, tradizioni e suoni ancestrali. L’immagine scelta è la ciliegina sulla torta, tutto si incastra perfettamente.
Un altro lato delle Americhe ricca di immagini e spunti su cui lavorare. Con Kali Mutza sentiamo delle sonorità tribali e un brano che venera una dea legata all’ascensione dello spirito. La valle della Muerte è il luogo perfetto per lei. Peccato che la dea Daena non conosca il Cile perché fa parte del culto Zoroastrico Indo-Iraniano e il brano è cantato in curdo. Una scelta ottima, se fosse stata fatta dal gruppo Medio Orientale.
SEZIONE AFRICA MEDIO ORIENTE
Qui ho viaggiato un po’ sull’interpretazione del brano collegandolo alla moschea e per questo ho trovato questa combinazione ottima. Un brano elettronico che cresce a metà, mi esprime un senso di perdizione con un finale risolutivo, come se Sevdaliza avesse trovato nelle sue ore più buie la fede in Dio. Se è questo che volevi esprimere, ben fatto. In alternativa avrei anche apprezzato un'immagine suburbana fatiscente.
Il Brano di Shungudzo è ritmato, carico e descrive bene l’immaginario collettivo di una popolazione sud-africana e perché no, potrebbe star bene accanto a alle potenti cascate dello Zimbawe. Non la trovo una scelta errata, anzi, ma il ritmo mi richiama un ambiente più urbano, più vitale, dei mercati, delle piazze affollate.
Lafawndah. Anche qui devo dire che qualcosa mi fa storcere il naso. Hai giocato di contrasti, il Sahara calmo e buio, desolato con un brano ansiogeno, ‘‘pericoloso’’. Devo concordare con CDV nel dire che l’avrei visto bene in un luogo che esprime pericolo, ansia, guerra. La striscia di Gaza era sicuramente una scelta migliore.
SEZIONE ASIA ORIENTALE E OCEANIA
Con il brano di Peggy Gou mi sono confuso. Nel brano non vedo un'identità prepotente come nelle altre scelte, capita quando si scelgono sound elettronici con campionature globali. Si perde il collegamento. La foto mi mostra tradizione con un pizzico di modernità, il brano mi dice disco, ma non per forza in Corea.
Su Yunying è la scelta perfetta. L’immagine inconfondibile della muraglia, Il cantato cinese e i suoni originali. Il brano aggiunge delle immagini tradizionali come gli ombrelli in carta oleata, il cerchio del taiji, insomma, un docufilm sulla cina ben riuscito. L’atmosfera rossastra della foto che hai scelto coincide perfettamente con il mood del brano un po’ malinconico. Bravissimo.
Woodes. Qui hai puntato più su un immaginario fiabesco che nelle tradizioni tribali e lo scorcio fotografico di jabiru mi ricollega a quelle storie medievali dove la principessa aspetta il suo principe. L’Australia dopotutto è ricca di miti e leggende su mostri e fatine e il brano segue quel tema un po’ magico. Jabiru inoltre è una specie di uccelli autoctona che per metà si veste di nero, un po’ come dice il brano che hai scelto. Coincidenze?
Utente
30 aprile, 2020
Innanzitutto ho trovato davvero interessante il concept di questo concerto e ascoltare la playlist osservando le foto è stata un'esperienza audio/visiva ricca di suggestioni. Direi che un applauso generale per l'idea, per le grafiche di Foski sempre splendide e per i partecipanti ci sta tutto!
SEZIONE AMERICHE:
Trovo che il tema ambientale trattato in All My Life ritorni nella scelta dell'immagine, che rappresenta un contesto naturale e riflette anche il mood introspettivo della proposta.
Noche Negra è una proposta affascinante, con un elemento etnico peculiare e sonorità che affondano le loro radici in un passato importante, esattamente come la Piramide Maya ritratta nell'immagine.
Coro de Daena crea un'atmosfera che definirei spirituale. La ritmica a bolero che si inserisce nella parte finale conferisce anche un elemento epico, mentre la voce ripete un mantra dal significato misterioso. È vero che l'idioma curdo e il riferimento a una divinità zoroastriana può spiazzare, tuttavia Daena, la dea a cui è dedicato il brano, è legata all'aldilà e questo riferimento si collega alla location. Per quanto mi riguarda, quindi, percepisco un fil rouge tra brano e location, anzi non mi è difficile immaginare la performance in quello scenario, magari accompagnata da una coreografia di danzatori.
IN SINTESI: ho trovato un’ottima varietà di proposte thought-provoking, interessanti tanto nelle sonorità quanto nei contenuti, coerenti con le location scelte.
SEZIONE AFRICA/MEDIO ORIENTE:
Sevdaliza è un’artista che adoro, tuttavia, anziché Darkest Hour, avrei optato per un brano del suo repertorio che riconducesse maggiormente alle origini iraniane rispetto a questa sua incursione nella dark dance. A prescindere dalla mia preferenza, trovo la cornice visiva adeguata al brano e non mi è difficile immaginare, durante la performance, la moschea illuminata da laser al ritmo del beat.
Per Paper devo dire che non percepisco una correlazione tra la ritmica percussiva e le sonorità con richiami afro e la foto delle cascate. Avrei preferito uno scenario in cui fossero predominanti i colori caldi che, visivamente, tradurrei con "più terra e meno acqua".
Uniform di Lafawndah è un brano che trovo molto interessante, però faccio fatica a cogliere una connessione tra una proposta così pulsante e l’immagine che, al contrario, mi trasferisce un senso di tranquillità. Forse chi ha fatto questo accostamento ha pensato a un gioco di contrasti, magari rappresentando “la calma prima della tempesta”? Al momento ho un punto interrogativo su questo aspetto. Se, dopo l’esito del concerto, il contender che ha fatto questa scelta vorrà dircelo, sarei curiosa di sapere quale ragionamento l’ha condotto a optare per questa location.
IN SINTESI: per questa sezione, sulla carta potenzialmente la mia preferita, sono rimasta purtroppo soddisfatta a metà perché, in parte per la scelta del brano, in parte per la scelta delle immagini, non mi sono arrivate le sensazioni forti che mi sarei aspettata da questi territori. Non era richiesto nello specifico dalla consegna, però, personalmente, mi sarebbe piaciuto ritrovare anche una maggiore varietà idiomatica.
SEZIONE ASIA ORIENTALE/OCEANIA:
Starry Night per la Corea del Sud la trovo una scelta onesta e la location devo dire che non mi dispiace affatto… con un po’ di fantasia vedo Peggy Gou esibirsi in un DJ set all’aperto in notturna con l’edificio illuminato alle spalle.
時候 (Moment) è una proposta che unisce una potenza sonora, solida come la Grande Muraglia, una voce eterea e una passionalità di fondo come le tonalità di rosso preponderanti nell'immagine della location. Ottima scelta.
Crystal Ball mi trasmette solarità e positività, è un brano moderno ma con richiami alle origini, esattamente come lo scatto che ritrae questo Parco nazionale australiano patrimonio dell'Unesco, emblema dell'incontro tra natura e arte rupestre.
IN SINTESI: la proposta della Cina svetta sulle altre due che, comunque, non sfigurano affatto creando, nel complesso, un quadro variegato, coerente e rappresentativo del territorio.
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Aaand we're back. Stasera si concluderà la fase di votazioni. Ho ancora pochi voti dal pubblico, se avete intenzione di votare e non sapete se riuscirete a farlo, posso lasciare tempo fino a domani. Fatemi sapere! Per il resto, tempo di report.
Il prossimo concerto sarà più semplice nella ricerca, ma potenzialmente insidioso. Avrete modo di riposarvi prima della fase finale del gioco, in cui ci saranno alcuni concerti da ragionare un po' di più.
DOMUSOFTRUTH
6° REPORT AZIENDALE
TEMA E NOME DEL CONCERTO DI AGOSTO
SunRemo
Richiesti artisti italiani con brani estivi. Il concerto è in partnership con la Rai, per la quale dovrà essere realizzata un’edizione estiva di Sanremo. Il concerto sarà trasmesso in agosto ed è una versione estiva del Festival, alla fine del quale sarà eletto un vincitore (che corrisponderà all’Impiegato Del Mese). I brani dovranno essere estivi o orecchiabili. I brani scelti non devono aver preso parte a un’edizione canonica di Sanremo.
*Ovviamente, nello scegliere i brani, dovrete selezionare brani già pubblicati. Immagineremo tutti insieme che siano brani rilasciati nell’estate 2021, anche se, magari, sono del 2019. Consiglio: non scegliete brani che sono stati tormentoni da multiplatino, non sarebbero in tema*
SCOPO DEL CONCERTO DI AGOSTO
Il concerto ha scopo promozionale relativamente al target. Sono richiesti artisti che, per target di riferimento o difficoltà nel collocarsi tra le preferenze dei più giovani, cerchino di piazzare in classifica un brano estivo nonostante le difficoltà nello scontrarsi con brani più appetibili ai consumatori più abituali di musica. Artisti, quindi, sia di successo che più in difficoltà al momento, ma lontani dalle preferenze dei giovanissimi consumatori di musica.
TARGET DEL CONCERTO DI AGOSTO
La trasmissione televisiva si terrà in una sola serata, un sabato. A causa della collocazione, non ci si aspetta che i giovani lo seguano, impegnati come sono a trascorrere un sabato sera di sollazzi in discoteche o lungomari. Pertanto, SunRemo è rivolto alla popolazione che resta a casa i sabati di agosto, ossia, prevalentemente, dai 40 anni in su.
*Sia chiaro: non si richiedono necessariamente cantanti più in là con l’età, ma cantanti, anche di buon successo, che al momento non fanno presa su un target dai 15 ai 30. Vanno bene, quindi, anche artisti giovani che faticano a raccogliere preferenze tra i loro coetanei, e magari partecipano al SunRemo per cercare di fare successo con altre fasce di età ed entrare in classifica*
Si segnala che il PRESTIGIO della DomusOfTruth ad oggi registrato è di 70.
HEADLINER
Loredana Berté – Figlia di…
RECAP
- Brani estivi o orecchiabili in italiano
- Artisti che non hanno molto successo tra i giovanissimi
- Sia già affermati, sia in cerca di rilancio
- Scopo promozionale
- Target 40+
Non lasciatevi ingannare, il concerto non è complicato nella scelta in sé, ho lasciato un recap per rendere tutto ancora più chiaro, ma può essere insidioso. Buon lavoro!
@AbiuraDiMe @Alabama Monroe @Alby @Asp @CrYs @Krishoes @lukeyyy @Oblivion. @Vesuvius21
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
lukeyyy ha detto
Edre ha detto
Ovviamente, nello scegliere i brani, dovrete selezionare brani già pubblicati.Nel senso che possono essere tracce di album non rilasciate come singoli?
No, non era un'indicazione, era una riflessione per spiegare il contesto del concerto. Potete scegliere qualsiasi brano, sia singolo che non singolo.
Con quella frase intendevo dire che, appunto, fingeremo che i brani siano i singoli estivi 2021 dei cantanti scelti, anche se sono brani già pubblicati in passato, sia come singoli che come non singoli (perché, appunto, non si possono scegliere brani non ancora esistenti ).
Utente
8 febbraio, 2020
Bellissima idea, perché può sembrare banale ma è in realtà insidiosa e non va sottovalutata
Anch'io ho una domanda: posto che i brani devono essere estivi e magari, come l'headliner, pubblicati prima dell'avvento della stagione, si può attingere comunque a brani che sono stati pubblicati in pieno periodo estivo (con l'intento di diventare hit) ma che magari non hanno ottenuto il successo sperato proprio per defezione all'interno del target di riferimento?
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Plasma ha detto
Anch'io ho una domanda: posto che i brani devono essere estivi e magari, come l'headliner, pubblicati prima dell'avvento della stagione, si può attingere comunque a brani che sono stati pubblicati in pieno periodo estivo (con l'intento di diventare hit) ma che magari non hanno ottenuto il successo sperato proprio per defezione all'interno del target di riferimento?
Yep, si può ragionare in questo modo! La prima annotazione, infatti, è riferita a questa tipologia di scelta, l'importante è che non siano brani che hanno avuto un successo "da tormentone", sebbene fossero stati immaginati per quello.
Ripeto, parlo di tipologia di scelta perché non è l'unica interpretazione possibile, ma è una delle interpretazioni sottintese dal report!
Eccoci
Geograficamente parlando, mi colpisce subito l’equilibrio. Nelle Americhe abbiamo il nord, il centro e il sud. Poi abbiamo l’Africa del nord, del sud e il Medio Oriente. Forse solo l’Asia pecca di una leggera sotto rappresentanza, non portando artisti dell’area Pacifica. In ogni caso, avete fatto un ottimo lavoro di squadra!
Partiamo per il nostro viaggio…
Le Americhe sembrano voler fare un’intensa operazione di rebranding, svelando il loro lato più evocativo, intimista, emozionante. Il pezzo che mi piace di più è quello del Cile ma non posso non tenere conto di quanto già portato all’attenzione da Foski. È un errore grave! Il Messico “sta nel suo” ma ci sta perfettamente. Bene anche il Canada dove, però, a un’immagine incontaminata si affianca una canzone che sì è immersiva ma non altrettanto. Apro una piccola parentesi: non vi sembrano un po' pochini 52 ascoltatori mensili? Nel report non è specificato un numero di ascoltatori minimo (e dunque chiuderò un occhio e non ne terrò conto nella mia valutazione) ma di fronte a un numero così esiguo è anche difficile capire se dietro all'artista ci sia un vero e proprio progetto. Benissimo fare ricerca, ma che non diventi una gara al ribasso.
Non mi aspettavo la scelta dell’inglese per l’Iran. Sevdaliza è un buon nome e la canzone mi piace moltissimo ma non sento un legame fortissimo o immediato con lo scenario proposto, pur molto scenografico.
Scelta astuta quella dello Zimbabwe, che propone uno scenario e una canzone molto digeribili per un pubblico occidentale. Tre le due litiganti, spicca l'Egitto, con una proposta che a mio avviso trova un maggior equilibrio tra l’appartenenza e la capacità di suscitare interesse. Lo scenario è pazzesco e si presta molto bene alla parte iniziale del brano. Lo vedo meno centrato per le parti ritmate, ma ci si può lavorare.
Niente k-pop per la Corea del Sud? Snatched! Scelta interessante quella di Peggy Gou che, a colpo d’occhio (e d’orecchio) svela le sfaccettature di questo Paese. È una proposta “facile”, il cui sound crea un momento di distensione dopo sei brani di un certo spessore.
La Cina che porta un brano non presente su Spotify nonostante la DoT sia una filiale di Spotify? Coraggiosa! Bella proposta, comunque. Mi piace pensare che la performance accompagni il tramonto del sole: un color rosso Cina domina la scena iniziale mentre, sul finale, è ormai notte e giochi di luce accompagnano il ritmo della performance.
Anche l’Australia come la Corea punta su una proposta molto trasversale. Però non mi resta molto. Mi sembra la più debole e impalpabile di tutte e mi dispiace un po’ chiudere così. Cosa non ho colto?
In generale, posso dirvi che, per me, c'è un gruppo che ha lavorato decisamente meglio degli altri due, che pure hanno fatto un buon lavoro ma con un paio di sbavature ciascuno.
P.S. complimenti anche ad @alessandrino! Grazie per averci dato un assaggio di un lato ancestrale e profondo degli Stati Uniti d’America.
Utente
7 agosto, 2013
Eccomi qui con i miei attesissimi giudizi
Sezione Americhe: in generale, mi piace molto la coerenza tra le 3 immagini che hanno tutte come protagonista principale il cielo. Andiamo nello specifico:
Canada: non è la mia proposta preferita musicalmente ma trovo che sia una canzone azzeccatissima per l'immagine scelta: il sound e la vocalità dell'artista mi coinvolgono e mi riportano perfettamente nel mood dell'ambientazione raffigurata. Immagino la protagonista della performance correre tra le rocce ghiacciate oppure sdraiata a terra in questo scenario quasi mistico. Volendo la possiamo anche far volare.
Messico: l'immagine scelta è pazzesca ma se ascolto la canzone non riesco proprio a immaginare la performance in uno scenario così mozzafiato come quello della foto. Non so, che fanno, ballano intorno alla piramide azteca sotto le stelle? Mi sarei aspettato uno scenario soleggiato o magari piovoso, ma sicuramente più luminoso di questo.
Cile: questa sarebbe stata perfetta per la notte stellata. L'immagine scelta è anche qui molto suggestiva ma la canzone mi rimanda ad un'ambientazione cupa, oscura, misteriosa. L'immagine scelta non mi rimanda a questo mood, piuttosto ad una canzone d'impatto con tanto di coreo in mezzo alla sabbia. Andava proprio usata un'immagine notturna.
Sezione Africa e Medio Oriente: le 3 immagini scelte non c'entrano un fico secco l'una con l'altra. Non mi sembra di aver letto questa clausola ma comunque l'ho notato lol.
Iran: è l'immagine più bella. La canzone è perfetta, mi immagino una performance danzata intorno o dentro l'acqua, con dietro questa favolosa Moschea. Bellissima la scelta di una foto illuminata in questo modo: trovo che ci sia proprio un sapore artsy ma danzereccio quanto il mood della canzone.
Zimbabwe: la foto non è proprio il massimo: capisco lo scenario ma ne avrei presa una più ravvicinata. Non riesco proprio a trovare il collegamento con il mood della canzone. E' uno scenario naturale ma potente: c'è quella cascata pazzesca. Ma la canzone è leggera, una boppina ma che avrei ambientato in mezzo a un mercato, per dire.
Egitto: ecco un'altra amica di Fosky, dopo Rina. Scenario stupendo, molto simile come mood a quello scelto dal Messico. Anche qui ritrovo un sound leggermente tribale che potrebbe sposarsi poco con il mood dreamy-apocalittico dell'immagine. Poi in realtà la canzone si riprende e diventa quasi caotica, il che crea un bel contrasto con l'immagine.
Sezione Asia e Oceania. Not bad le immagini scelte, mi sembrano abbastanza coerenti l'una con l'altra (tranne la terza, forse, che sceglie un luogo naturale rispetto ai monumenti simbolo delle prime due).
Corea del Sud: una roba meno occidentale non si riusciva a trovare? Detto ciò, l'ambientazione mi piace ma soffre un po' il paragone con quella iraniana che ho trovato pensata meglio. Più che altro non mi immagino una performance in acqua per questa canzone così dancy ma composta, quindi dove la fanno? Tra i balconi del templio?
Cina: che immagine mozzafiato. Sto viaggiando con la mente, sto immaginando una performance ricercata piena di movenze sensuali ma potenti, con vestiti etnici, con dietro il sole che diventa sempre più rosso. Nel bridge la farei anche fluttuare nel vuoto con qualche effetto speciale.
Australia: che Adamo ed Eva feels guardando quest'immagine. E' uno scenario friendly, rilassante e pacifico. E la canzone è esattamente friendly, rilassante e pacifica. Nel drop voglio assolutamente lei che si rotola nell'erba con un* amante e poi finisce nel laghetto.
Utente
5 aprile, 2018
Mie opinioni personali:
Team Americhe
Canada: mi piace tantissimo il brano ma personalmente non mi fa impazzire l'immagine scelta. Avrei visto meglio qualcosa con degli edifici quantomeno in lontananza dati i continui riferimenti alle city lights, allo skyline nel testo.
Messico: brano molto bello, immagine altrettanto azzeccata. Well done
Cile: brano molto interessante, idonea pure l'immagine.
Team Africa
Iran: trovo l'immagine azzeccata per la seconda parte del brano. Durante la prima metà mi "turberebbe" un pò quindi mi immagino sia stata pensata che all'inizio si parta più naturali per poi aggiungere i vari effetti di luce.
Zimbabwe: avrei scelto uno zoom sul ponte/strada con magari sullo sfondo le cascate dato che comunque il brano affronta la tematica dell'immigrazione.
Egitto: comprendo il perchè della scelta di una foto in notturna per il brano. Immagine di per sè bella per creare contrasto ma non so quanto dia risalto al brano.
Team Asia e Oceania
Corea del Sud: approvo la location, le luci e la trovo una scelta giusta per tale tipo di brano.
Cina: non so che dire la trovo PAZZESCA!!! Mi immagino di camminare lungo la muraglia cinese a tempo di musica. Perfetta!!!
Australia: Brano carino, immagine giusta. Forse personalmente non trovo il brano particolarmente forte ma l'abbinata è giusta ed efficace.
E mo stilare la classifica sarà una faticaccia!!!
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Finalmente si parte per questo giro del mondo.
Andiamo col commento per i singoli team.
TeamAmeriche
Nel complesso ho trovato un ottimo lavoro di corrispondenza tra scenario e brano proposto, e i paesaggi son tutti davvero suggestivi. Ottima anche l'eterogeneità territoriale. Ma andiamo nel dettaglio.
Partiamo dagli Strangers on a Plane. Intanto un'aurora boreale ci sta sempre bene come scenario. La vocalità eterea di lei si sposa benissimo con questo paesaggio ghiacciato. Qua sicuramente si sente meno il legame col territorio, ma è interessante il lavoro di gruppo nel creare non solo un'eterogeneità territoriale, ma anche di sonorità e di idiomi. Si percepisce, quindi, in ciò un buon lavoro di squadra seppur forse per il Canada ci fossero scelte più "territoriali".
Prossima tappa, Messico, con Pauha. Qua trovo tutto perfettamente a fuoco: si percepisce il legame col territorio, pur con spinte verso sonorità contemporanee, e lo scenario proposto si sposa perfettamente con il brano. Non fatico affatto a immaginarmi, chiudendo gli occhi, la performance in tutta la sua interezza.
Arriviamo, infine, in Cile, con Kali Mutza. Partiamo dal fatto che trovo perfetta l'associazione immagine-canzone. C'è però quel piccolo dettaglio, già espresso da Foskolo, per cui si fa riferimento a un culto non propriamente di quelle terre. Il brano è bellissimo, ma il legame al territorio si perde un po', anche a livello linguistico.
Qua una menzione per la scelta di @alessandrino che ho trovato perfetta, sia per il richiamo alle tradizioni locali che per l'immagine scelta, e mi sto già mangiando le mani per la sua eliminazione.
Team MedioriAfrica
Per questo team trovo curiosa la scelta di puntare tutto su brani non in lingua. Scelta rischiosa. Forse avrei osato con una maggiore varietà in questo, come per lo scorso gruppo. Sono curioso di capire la ragione dietro tale scelta, anche perché potrebbe esserci una logica di internazionalità, e quindi comunque una coerenza di gruppo. Tuttavia, come vedrete dai commenti, questo potrebbe penalizzarvi.
Si parte con Sevdaliza. Il brano parte con sonorità che trovo perfette per tutto il contesto, ma poi esplode in un tripudio di elettronica. Avrei optato per qualche altro suo brano, dove si percepisce più il legame alla sua terra (visto che ce ne sono molti)? Sì. La scelta resta comunque azzeccata? Sì. Questo perché è stato fatto un ottimo lavoro sul connubio brano-scenario, dove la foto, con queste luci, racconta perfettamente dove vorreste vedere l'esibizione. Rimane comunque un po' più velato il racconto sul territorio a livello di sonorità, seppur si possa fare un discorso sullo stato della discografia del luogo, ma anche qua, insomma, il discorso regge fino a un certo punto. Sul testo, forse si può vedere un messaggio di speranza, con il riferimento all'Eden, ma bisogna scavare a fondo.
Voliamo in Zimbabwe, dove ci attende Shungudzo. Qua devo aprire un calderone: il brano mi piace molto e trovo interessante anche la tematica dell'immigrazione e di come si sia costretti, a volte, a fuggire da quei territori. In questo forse capisco la scelta, dall'altro lato però sento davvero poco il legame al territorio, visto che poi l'ambiente scelto per la performance è uno scenario locale (per altro il brano, per ovvi motivi, fa riferimento al fare festa a Los Angeles, quindi si richiama proprio anche un altro luogo). Facendo un altro salto, però, torno a comprendere la scelta, come a voler raccontare qualcosa di diverso da tutte le altre proposte, il racconto di territori che son costretti a perdere la propria identità, seppur con un racconto positivo della cosa (e qua torno di nuovo a storcere il naso). Non so poi se ci sono tutti questi ragionamenti dietro, e sarò curioso di sentire chi ha proposto il brano. Resta comunque un rischio alto, anche perché tutto ciò non è immediato e le sonorità "vitali" della canzone non aiutano, e il legame col territorio si perde. Anche la foto non mi convince pienamente, sia per la foto in sé (questa immagine aerea mi rende difficile capire la collocazione precisa della performance, ma è solo un piccolo dettaglio), sia per lo scenario, perché forse avrei puntato a qualcosa di più urbano. Insomma, qua ho proprio fatto mille viaggi nel mio cervello, ma spero di essere chiarito dall'utente che ha scelto il brano.
E infine una vecchia conoscenza, Lafawndah. In realtà, a differenza di altri, non mi dispiace il connubio con lo scenario, perché ci trovo qualcosa di periglioso nel deserto, effettivamente però la foto trasmette più tranquillità. Forse lo stesso ambiente, ma rappresentato da una fotografia dal territorio più aspro, sarebbe stato più centrato. Le sonorità tribali, in ogni caso, riescono a sposarsi bene con il deserto. Qua forse vedo più forte il legame territoriale, a livello proprio delle sonorità. Anche qua c'è forse una volontà di racconto di quella terra a livello di testo, ma nuovamente facendo leva su una tematica più universale.
Team AsiAnia
Anche qua è stato fatto un lavoro molto variegato nelle proposte, sia per sonorità e generi, che per idiomi, che per territori (anche per la vastità dell'area). In alcuni casi si percepisce forse poco il racconto sulla località che avete scelto.
Partiamo con la Corea del Sud e Peggy Gou. Scelta curiosa, che mi ha lasciato dei punti interrogativi. Da un lato mi piace il legame con lo scenario e non trovo sbagliata la scelta di quest'elettronica quasi da disco (anche per varietà dalle altre proposte del team), anche perché la Corea del Sud sta emergendo con generi molto "occidentali" (e qua si può fare un discorso sullo stato della discografia, visto che l'artista sta emergendo a livello internazionale), dall'altro si perde un po' il legame territoriale vero e proprio, soprattutto se comparata con altre proposte.
E ora camminiamo sulla Grande Muraglia con Su Yunying. Qua l'abbinamento foto-brano è perfetto, anche per la scelta del giusto orario e delle giuste condizioni. Il brano poi richiama proprio quell'ambiente e rimanda chiaramente al territorio. Assolutamente nulla da dire.
Chiudiamo con la mia amata Woodes, altro nome che da tempo vorrei portare in un contest, ma che alla fine non ho mai giocato. Bello lo scenario proposto e attinente al brano, che ha delle sonorità leggere, come l'acqua del lago in cui si specchia Woodes. Voglio poi anche capire se c'è un ragionamento nella scelta del posto e il legame col testo. Forse, anche qua, c'eran brani dell'artista che avrei trovato più adatti (ad esempio una Rise), anche perché il ritornello trovo rompa un po' quella magia e cada in un pop meno d'impatto.
Fine. Nuovamente mi avete fatto scervellare, come se fossi davvero qua a decidere del vostro destino lavorativo. Quindi, please, siate clementi, cercando di capire anche quanto ci ragioniamo su prima di fare un commento.
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Tra i membri del pubblico che hanno votato in concerti precedenti mancano @L'indovino @Gennz e @Mavro, fatemi sapere, in caso, se volete/riuscite a votare, altrimenti anticipo un po' i risultati in modo da non sovrappormi con le nomination del GF!
EDIT: Anzi, anticipo già alle 20:00, in modo da evitare la sovrapposizione, quindi prendete questo post come la comunicazione della variazione di orario
Game Ranking Winner 2018/2019
Utente
4 marzo, 2015
Edre ha detto
Tra i membri del pubblico che hanno votato in concerti precedenti mancano @L'indovino @Gennz e @Mavro, fatemi sapere, in caso, se volete/riuscite a votare, altrimenti anticipo un po' i risultati in modo da non sovrappormi con le nomination del GF!
Edre io non riesco nemmeno questa volta, sono stati giorni di festa dove non ho potuto ascoltare nulla
Utente
7 agosto, 2013
Ringrazio Fob e Mone per i feedback sono contento che la mia proposta vi sia piaciuta, anche se ho presentato qualcosa di decente a scoppio ritardato nonostante fosse un fuori gara, ci tenevo a presentare qualcosa di bello e di credibile rispetto alla richiesta iniziale e che, allo stesso tempo, si legasse con le proposte dei miei (ex) compagni di squadra, come Mood e come ambientazione.
Curioso di scoprire i risultati e già pronto per il prossimo concerto in cui finalmente entrerò a far parte del pubblico votante
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
ORDINE DEL GIORNO
SESTA RIUNIONE
- Rendimento degli impiegati per il Concerto di Luglio;
- Assegnazione del premio “Impiegato del mese di Luglio”;
- Svelamento degli impiegati a rischio eliminazione;
- Fase eliminatoria;
@AbiuraDiMe @Alabama Monroe @Alby @Asp @CrYs @Krishoes @lukeyyy @Oblivion. @Vesuvius21
Per questo concerto, procederemo in maniera differente nel comunicare i risultati. Svelerò, man mano, i punteggi ottenuti dai concorrenti in base all'ordine con cui sono stati scelti nei rispettivi teams. Darò prima i risultati del pubblico, poi i risultati della giuria, computando man mano il totale per il team.
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