Eccomi! Parto facendo i complimenti alla squadra vincitrice e a quella salva, risultati meritati! Questo concerto è stato molto interessante perché mi ha riportato all'atmosfera del mio amato Earthvision, come dicevamo già in precedenza, quindi mi sono sentito parecchio coinvolto nelle scelte.

Ironia della sorte, finisco al ballottaggio proprio nella settimana in cui avrei dovuto brillare, ma voglio spiegarvi il perché della mia associazione che, nonostante l'esito poco fortunato, rifarei allo stesso modo.

Il nome di Lafawndah mi è venuto in mente subito, appena scoperto il territorio di competenza del mio trio, perché l'ho conosciuta grazie a Foski nell'ultima edizione dell'Earthvision e mi ha colpito molto, tanto da andare a recuperare altro della sua discografia.

Ho ascoltato per intero l'album "Ancestor Boy" e non ho avuto dubbi su quale pezzo portare in gara: "Uniform" era la canzone che mi coinvolgeva di più e, credo, la mia preferita fra le mie proposte fin qui a The Lineup.

Viste le sue radici, avrei potuto collocare Lafawndah in due aree dell'Africa e Medio Oriente: Egitto ed Iran. Nel momento in cui lukeyyy ha fatto il nome di Sevdaliza, la scelta si è risolta in modo naturale. L'Egitto è stata in ogni caso la prima nazione sulla quale ho messo gli occhi, perché nella musica e nella proposta artistica di Lafawndah ci sono vari riferimenti a questo paese nordafricano.

Ascoltando "Uniform" ho subito avuto l'impressione che la canzone avesse due anime, una mistica e una tribale. Da qui la scelta del deserto bianco egiziano.

La parte "mistica" a mio parere è ben rappresentata dal cielo così suggestivo, e la costellazione che si staglia nel mezzo, a creare quasi un ponte fra terra e oltre mondo.

È stato l'arrangiamento del pezzo, in più punti molto scuro, a tratti inquietante, a farmi immaginare la canzone in una location notturna.

Col deserto, va da sé, identifico invece l'aspetto tribale del pezzo.

Mi ha colpito in particolar modo la formazione rocciosa al centro dell'immagine, per due motivi: il brano, così frastagliato nella struttura, l'ho associato alla spigolosità della roccia, che allo stesso tempo mi regala delle sensazioni ancestrali. Un aspetto che si lega a doppio filo all'opera stessa di Lafawndah, che affonda le radici nella storia della sua terra.

Potete poi immaginare il mio entusiasmo, e la mia convinzione nel mostrarvi questa immagine, quando cercando informazioni sul disco ho ritrovato questa descrizione tratta dal comunicato stampa di presentazione dell'album: "Ancestor Boy attinge a piene mani dalla geologia, scavando nelle emozioni del passato e del futuro. La fisicità dell'album è elementare; la sua memoria, minerale".

Per concludere la mia visione della performance, aggiungo che avrei visto Lafawndah al centro della scena, circondata da una crew di danza contemporanea a scandire con il movimento del corpo le differenze ritmiche e di genere che si possono ritrovare nel corso del brano.

Rispondo ora a due degli appunti che mi sono stati fatti da pubblico e/o panel. Si è parlato di calma e tranquillità, e comprendo che l'immagine possa essere concepita in questo modo.

Tuttavia, per il mio modo di vedere, il deserto non mi trasmette queste sensazioni. I deserti sono luoghi insidiosi, potenzialmente letali. Il caldo estremo e le escursioni termiche notturne, la perdita d'orientamento e il rischio di incappare in miraggi, la mancanza d'acqua e la difficoltà di trovare oasi sul proprio cammino, le tempeste di sabbia, gli animali selvatici e anche l'eventualità di incrociare tribù di malintenzionati che vanno proprio alla ricerca di chi non è nativo del luogo. "Uniform", con la sua struttura quasi ansiogena a causa dei continui cambi di ritmo, anche per questi motivi si inserisce bene nell'ambientazione.

La questione della guerra e la striscia di Gaza. Non avevo preso in considerazione quest'area perché, come già spiegato nelle righe precedenti, il brano mi ha donato altre sensazioni e in nessun modo l'ho collegato, e non lo collego tuttora, a scontri bellici e violenza, anche per il testo, che a dispetto di quanto scritto nei commenti, non parla affatto di questo nonostante nel titolo possa esserci un rimando.

Ho voluto quindi fare un giro fra le recensioni che ho trovato sul web per capire se avessi sbagliato io a non cogliere l'aspetto e il collegamento, ma in realtà nessuno dei recensori parla di guerra analizzando "Uniform", anzi, le interpretazioni sono molteplici e diverse.

C'è Pitchfork che parla di "Uniform" come di un vaga dichiarazione iconoclasta, dalla narrazione criptica, quasi incomprensibile, su The Quietus viene definita una canzone d'amore e sulla ricerca della propria identità, una questione centrale per Lafawndah, su Indieoteque la si associa semplicemente a ritmi tribali con percussioni ossessive. La questione del tribale, che ho abbracciato con convinzione, si ritrova anche in altre analisi.

Dopo essermi spiegato, mi auguro in maniera esaustiva, voglio aggiungere per onestà intellettuale che sono stato io a spingere Asp a portare il pezzo proposto (e ad ambientarlo alle Victoria Falls), e fargli cambiare idea rispetto alla sua scelta iniziale.

Avevo consigliato qualche artista da ascoltare e fra questi c'era anche Shungudzo. Con mio stupore e piacere, il brano da lui selezionato è esattamente quello che avrei portato io in gara all'Earthvision per lo Zimbabwe se avessi potuto entrare in gara da concorrente nell'ultima edizione. La scelta di "Paper" l'ho voluta quindi vedere come un segno, purtroppo rivelatosi non molto felice visto lo scontro che andiamo ad affrontare.

Voglio ringraziare le 2 persone che con tantissima pazienza mi hanno supportato ma soprattutto sopportato per questo concerto, il mio fantastico team APC (come lo ha chiamato Plasma ), grazie con tutto il cuore @Oblivion. e @AbiuraDiMe (te l'ho detto subito che la Cina l'avresti fatta splendere agli occhi di tutti) siete stati veramente di grande aiuto a me e alla mia ansia

Complimenti anche al vincitore Vesuvius 

E ultimo ma non ultimo mando  grandissimissimo in bocca al lupo ad Asp e Krishoes... 

lukeyyy ha detto
Poor Jojo quando leggerà questa lineup...  

And poor me too 

I Negramaro e Marina Rei hanno le stesse intenzioni pure 

lukeyyy ha detto
Poor Jojo quando leggerà questa lineup...  

enueuwfEnsgs però mi sembrano coerenti, devo rileggere bene la consegna per trovarvi i cavilli.

Comunque sono triste di aver appreso dell'eliminazione di Asp. Mi spiace perché quando è andato bene per me è andato veramente bene, alcune delle sue scelte sono state tra i miei picchi preferiti del gioco fino ad ora. Tra l'altro sono uno di quelli che non ha capito troppo la sua ultima scelta, quindi