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Rholimpiadi 2020 - Risultati finali p.138.
DGS
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22 maggio, 2020 - 18:27
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semota ha detto
Domanda: @DGS ci saranno ancora sport con incontri diretti tipo il tiro con l'arco? Perché in questi anni 1 sfida ho fatto contro amers e l'ho persa quindi vorrei proprio una rivincita talpa  

La prossima talpa.

Intanto avviso che i risultati arriveranno domani mattina! E domani pomeriggio scopriremo il nuovo sport!

pesca
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22 maggio, 2020 - 20:27
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@DGS però non ci hai detto se almeno i racconti ti piacciono o meno...piango

DGS
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1963
22 maggio, 2020 - 20:49
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pesca ha detto
@DGS però non ci hai detto se almeno i racconti ti piacciono o meno...piango  

Non mi sbilancio per il momento, ma sono tutti molto esilaranti tizianaride_png.

DGS
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23 maggio, 2020 - 10:49
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@Vesuvius21 @FiumediNy @Targaryen @Emm @semota @Fob92 @mrnace @mrnothing @INVERNO @KassaD1 @amers @robyfederer @pesca 

Alle 11:20 inizia la finale di ginnastica artistica excited. Pronti a leggere storie esilaranti?

semota
Schio (Vicenza)
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23 maggio, 2020 - 11:17
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Io potrò leggere solo in serata ma curiosissima excited

DGS
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23 maggio, 2020 - 11:29
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GINNASTICA ARTISTICA - FINALE

Bentornati al D-Gymnastics Stadium! Tra pochissimo si disputerà la finale di ginnastica artistica che vedrà cinque squadre più un individualista lottare per le medaglie. Si preannuncia una gara ricca di emozioni. Nella prima suddivisione vedremo all'opera il MaGMa, nella seconda la Peseka, nella terza suddivisione vedremo il Tennisland e il Kazzimista, e infine chiuderemo con la quarta suddivisione con Mrninna e la Repubblica dei ritardatari nel caso siano in ritardo.

PRIMA SUDDIVISIONE: MaGMa

A rompere il ghiaccio questa mattinata sarà @FiumediNy . Inizia il suo esercizio.

La leggenda del mostro aragosta.

 

La giornata era iniziata malissimo ma finalmente eravamo giunti a destinazione e la vacanza poteva iniziare. La casa affittata a Mykonos con i miei amici si presentava benissimo, proprio come nelle foto viste sul sito internet. Finalmente potevo smetterla di apostrofarla come la “più grande fregatura del creato” e godermi il viaggio post maturità.

 

«Per la prima volta posso dirti “te l'avevo detto”» mi disse Amanda, accennando un sorriso.

«Dirmi qualcosa del genere, sapendo che ho sempre ragione, è senza dubbio pleonastico. Qualcosa andrà storto anche se la casa è bella.» risposi ridendo.

«Se non la smetti ti obbligo a dormire in macchina, okay?» aggiunse Amanda prima di dirigersi verso l'abitazione.

 

Aveva ragione, dovevo pensare solo a divertirmi e godermi tutte le attività e le esperienze che avevamo organizzato, a partire dall'aperitivo a base di ostriche e champagne.

 

Qualche ora dopo, in seguito a una scorpacciata di quei molluschi tanto rinomati, ordinai anche qualche cocktail di gamberi. Ero un vero e proprio pozzo senza fondo quando mi ritrovavo a poter mangiare pietanze da un menù di mare. «Sai che secondo una leggenda in questa spiaggia esiste il mostro aragosta che si risveglia ogni volta che un turista ordina un'infinità di crostacei?»

disse Gerardo finendo di sorseggiare la sua bevanda.

«Dai, se anche fosse la mia ultima notte almeno ho mangiato bene, non trovi?» risposi ingozzandomi in maniera quasi grottesca.

 

Riuscii a finire l'ultima porzione prima di sentire alcuni capricci provenire dal mio stomaco.

«Forse non riuscirò a venire a ballare, penso mi abbia fatto male qualcosa.» dissi trattenendo quello che mi sembrava un rigurgito.

«Visto quello che hai ingurgitato non faccio fatica a crederci, hai bisogno di compagnia?» rispose Simon.

«No grazie, posso farcela. Vi chiamo per qualsiasi cosa, okay?» mi alzi e iniziai a camminare velocemente verso l'uscita del locale dopo aver lasciato i soldi sul tavolo.

 

Raggiunta la spiaggia mi levai i tacchi e iniziai a percorrere la riva, se avessi dovuto vomitare avrei potuto voltarmi verso l'immensa distesa d'acqua. Stavo per raggiungere la passerella in legno che riportava verso il quartiere turistico quando sentii una voce: «Valery devi morireeeeee...».

Non capivo da dove provenisse finché non vidi una figura fuoriuscire da alcuni scogli e dirigersi verso di me. Era il mostro aragosta, probabilmente voleva vendicare i suoi fratelli gamberi che avevo divorato poco prima.

Iniziai a fuggire ma la creatura era molto più veloce di me e con un balzo mi raggiunse. Feci una scoreggia, quando sono in ansia non riesco a trattenermi. Il tonfo di pesce ed escrementi si diffuse intorno a noi, il mostro gamberone percepì quelle sfumature di odore proprie dei suoi fratelli e preso dalla rabbia mi diede un colpo sul seno destro con la chela. Volai di qualche metro e, dopo aver notato che la mia protesi al seno era scoppiata a causa dell'impatto, proprio come quella di Carmen di Pietro, persi i sensi per qualche secondo.

 

Rinvenni e iniziai a fuggire anche se sembrava tutto inutile. Il mostro mi raggiunse nuovamente, stavolta mi afferrò i capelli e iniziò a tirare violentemente, portandomi via la parrucca che volò via. Un senso di rabbia pervase il mio corpo, l'avevo pagata tantissimi soldi e adesso era rovinata, volevo uccidere quel crostaceo gigante. Poco distante da me notai quella che sembrava un pezzo di ancora arrugginito. Era abbastanza appuntito, ottimo per difendermi. Raggiunsi quella che sarebbe stata la mia arma e la afferrai mentre il mostro continuava a muoversi verso di me. Presi coraggio e inizia a correre verso di lui, proprio come la mia eroina preferita, Xena.

 

«AIAIAIAIAIIIIIII» urlai prima di lanciare quell'oggetto contundente che prese in pieno la creatura in testa. Iniziò a dimenarsi in seguito all'emorragia mentre i fiotti di quel delizioso succo, che in altre situazioni avrei succhiato, raggiungevano varie zone della spiaggia. In quel momento pensai solo a quanto avrei voluto assaggiare la sua carne e realizzai che avrei voluto aprire “La casa del gamberetto” e abbandonare gli studi.

 

Tre ore dopo venni ritrovata dai miei amici mangiando carne di aragosta, senza la parrucca, con una tetta in meno, ricoperta di polvere, sabbia e la pancia sempre piena.

«Vi avevo detto che la vacanza sarebbe finita male!»

Vediamo come avranno valutato i giudici l'esercizio...

  Ginnasta D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
MMG FiumediNY 5,3 9,2 9,3 9,4 9,1 8,6 9,200   14,500

Ottimo inizio per il MaGMa. Passiamo ora a @Targaryen .

Una folle gita in montagna

Era un sabato pomeriggio di fine settembre, uno degli ultimi weekend prima del freddo. E così Alessio, Chiara, Fabrizio e Serena, quattro amici inseparabili, decisero di passare due giorni in montagna nella casa dei genitori di Serena, situata sulle colline pistoiesi.
Decisero di viaggiare tutti assieme, in un tranquillo viaggio in MACCHINA.
“Forse avremmo dovuto optare per un weekend sul MARE” esclamò Fabrizio durante il tragitto
“Sei il solito fifone” rispose scherzosamente Chiara “Non è più divertente respirare un pochino di aria PULITA e magari divertirsi ad esplorare qualche ANFRATTO luogo montanaro, piuttosto che passare la giornata su una spiaggia a DORMIRE?”
Una volta arrivati, pensarono a cosa fare. “Io penso che mi farò una doccia rilassante, il viaggio mi ha stancato” esclamò Serena. “Io scaricherò i bagagli e inizio a pensare a cosa mangiare per cena, d'altronde lo sapete che sono un cuoco impareggiabile” disse Alessio con superbia.
Chiara guardò Fabrizio e gli propose di fare un giro nei dintorni della casa, il ragazzo che era segretamente innamorato di quest'ultima, accettò la proposta. Passando davanti casa di Goffredo, un vicino molto burbero e scorbutico, la ragazza ebbe un'altra illuminazione “Che bello quell'albero di ciliegie” disse “prendiamone qualcuna in prestito, non se ne accorgerà mai”. Ne raccolsero giusto un paio a testa, dopodiché videro la sagoma di Achille, un Rottweiler che sarebbe stato meglio non incontrare. “Proviamo a renderlo pacifico, magari con un po' di tatto si farà ACCAREZZARE” disse la ragazza “Non mi sembra una buona idea” replicò Fabrizio. E infatti il cane inizio a ringhiare, per poi iniziare ad inseguire i due ragazzi, che non potettero fare altro che scappare. “Proviamo a scappare nel BOSCO” gridò Fabrizio “Ma così rischiamo di perderci idiota” replicò Chiara, che però nell'impeto della corsa decise di seguire comunque l'amico.
All'interno della foresta, cominciarono a correre all'impazzata, senza guardare se il cane li avesse effettivamente seguiti, fino ad arrivare nelle zone più fitte. Nel tentativo di schivare un albero, Fabrizio mise male un piede inciampando in un cespuglio di ORTENSIE e cadde a terra dopo un duro colpo ad un ginocchio, la ragazza cadde sopra di lui e cadde a terra, apparentemente priva di sensi. Il ragazzo tento in tutti i modi di farla RINVENIRE. Prima semplicemente scuotendola, e , senza troppo dispiacere, optò per una respirazione bocca a bocca, al quale la ragazza si riprese.
“Dove siamo?” chiese. “Temo che ci siamo persi, non è facile orientarsi in certi luoghi” disse Fabrizio “Come se non bastasse temo di aver riportato una brutta Emorragia” prosegui, guardando il proprio ginocchio. “Questa vacanza è iniziata in modo MALSANO” disse Chiara in un mix tra la paura e il divertimento per una situazione così tragicomica. “Dai, proviamo a tornare indietro, così ti medico il ginocchio” disse carinamente la ragazza.
Intanto a casa, Serena aveva appena terminato la doccia ed era in accappatoio pronta a rivestirsi, quando le sembrò di sentire qualche rumore dal piano di sotto, decise di scendere a controllare “Sei tu Alessio?” chiese la ragazza scendendo le scale. Improvvisamente la luce si spense, nella stanza accanto udì il rumore di una sedia che cadeva e dei passi che si avvicinavano lentamente. La ragazza, in preda al panico, riusci a trovare una torcia in cucina, e illuminandola vide un uomo con una folta chioma, mai visto prima, che non sembrava avere belle intenzioni “è sicuramente un maniaco” pensò tra se e se “devo trovare il modo per uscire da questa situazione. Provo ad uscire ma l'uomo blocco la porta con forza, e allora fuggi al piano di sopra mentre tornarono le luci, evidentemente accese dal maniaco. La ragazza provò a nascondersi nel ripostiglio, ma l'uomo la trovo senza nessun problema. A quel punto la ragazza prese un portacenere di vetro, provare a colpire l'uomo con quelle le sembrò l'unica soluzione rimasta, prese la mira ma poi guardò bene l'uomo ed ebbe un momento di indecisione. “Alessio! Quando la pianterai di fare scherzi così idioti?” “Ho visto una parrucca in salotto ed è stato più forte di me” disse il ragazzo compiaciuto “Sei davvero un tipo BISLACCO” concluse Serena.
Tornarono a casa pure Chiara e Fabrizio, e la vacanza proseguì senza altri eventi degni di nota.

E anche Targaryen conclude il suo esercizio... aspettiamo di vedere cosa ne pensano i giudici...

  Partecipante D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
MMG Targaryen 4,7 7,4 7,7 7,1 6,9 7,5 7,333   12,033

Peccato! Voglio ricordare a tutti che un punteggio basso non significa che la storia non sia bella o non sia piaciuta! Le penalità vengono assegnate in base al regolamento del gioco, ma le storie di per sé sono tutte molto divertenti!

Finiamo la rotazione con @Emm !

Meduse assassine

non solo con lo sguardo

Emm

 

“In quattro amici destinazione mare, maschera e pinne non ci servono”

Cantava Alex Britti, e subito a Stefano vennero in mente questi versi quando, prenotando quella “gita snorkeling in gommone” a Santorini, gli fu detto che non bisognava portare nulla, poiché l’attrezzatura e le vettovaglie erano comprese.

L’istruttore era il classico stallone da riproduzione intensiva e questo importava; il fatto che tutto avesse un’aura di approssimazione era un dettaglio quasi pleonastico.

E quando spiegava la giusta manovra per risalire sul gommone con la forza delle braccia, Stefano era vagamente distratto, letteralmente incantato dal ghirigoro bislacco color malva che circondava i capezzoli sulla muta.

“Accarezzare il suo petto e poi scendere in basso verso il piccolo bosco che anticipa il…”

«Ehi pippa, che aspetti a buttarti!»

Che carino il modo, in effetti biografico, di apostrofarlo di Giulio, l’unico maschio etero della compagnia e quindi immune al fascino del manzo.

«Tu pensa a nuotare, o finirai per imbolsire, fava» ma si tuffò, anche per raffreddare i bollenti spiriti e celare un vistoso rigonfiamento in zona pelvica.

In quello specchio d’acqua pulita sembrava che nulla nella vita potesse andare storto, e anche quella piccola medusa violetta appariva più carina che insidiosa.

«Ma quante cazzo sono?»

chiese Vera, la fidanzata di Giulio, a Sandra, l’amica intelligente che infatti aveva appena notato come la piccolina sperduta fosse in realtà la vedetta di un branco numeroso.

Cercò di farsi sentire dall’istruttore, ma, vedendolo nuotare verso un anfratto tra gli scogli con una biondina con indosso un micro costume azzurro a balze che la faceva assomigliare ad un bocciolo di ortensia, capì che non le sarebbe stato di aiuto. E poi forse erano innocue.

No, non lo erano. La situazione precipitò quando sentirono la fanciulla emettere un grido lancinante. Mentre il valoroso stallone con cui stavano giocando allo scoglio e la cozza (o per meglio dire l’ostrica, vista l’indiscutibile grazia) la abbandonava al suo destino scappando il più velocemente possibile, le meduse la circondarono e la irritarono con i loro velenosi tentacoli finchè la pelle prima sanguinò in una rapida emorragia, poi… sembrò letteralmente esplodere, uccidendola.

La parte superiore del suo corpo, che sembrava uscire da una crisalide di roba maciullata, rimase a galla per un po’, poi si inabissò come un’ancora.

Nuotando in quell’orgia di acqua, carne e sangue, grottesco teatro di morte, l’istruttore (che ancora frignava) e la coppia che partecipava con loro all’escursione si issarono rapidamente sul gommone, che essendo però sprovvisto di scaletta rendeva l’operazione più complessa.

Nonostante avesse osservato più i bicipiti del manzo che la mossa da fare, anche Stefano riuscì a risalire e a dare una mano a Giulio, che faticava un po’ essendo più corpulento.

Vera e Sandra, ancora in acqua, erano terrorizzate e si muovevano scompostamente, allungando le braccia verso l’alto senza guardare quelle orrende creature, che non sazie del sangue appena conquistato sembravano pronte ad un nuovo attacco.

Stefano prese Sandra di peso, e lo stesso fece Giulio con Vera, seppur non con la medesima agilità. Strusciando contro il gommone le si sfilò il reggiseno del bikini, e il mix di paura e imbarazzo fece esclamare il ragazzo:

«Aspe’ Vera, RICOMPONITI che ti guardano tutti»,

e lasciandola andare la fece ricadere a mollo, tra lo sgomento e gli insulti repentini.

In quell’attimo di terrore, proprio nell’istante dell’attacco quasi telecomandato di quella macchina di morte subacquea, Vera ebbe uno spasmo e liberò una scarica di diarrea tra i flutti che, insozzandole le gambe e creando un mix malsano e nauseabondo, confuse le meduse assassine, le quali schifate sparirono dalla loro vista.

«Tiratemi su, cazzo»

urlò sotto shock la ragazza, che una volta a bordo fu dovuta tenere da due ragazzi prima che conficcasse le unghie negli occhi dell’amico, che col suo imperativo dal linguaggio forbito l’aveva buttata tra quelle creature mefitiche.

«Brutto ciccione voglio cavarti quegli occhi di merda, anzi te li voglio PERFORARE», ma per fortuna svenne per lo shock, e nel rinvenire sembrò svuotata delle energie utili per mettere in atto il proposito, lasciandosi ricadere spossata.

Per gli altri ragazzi invece fu impossibile anche solo pensare di dormire. Visto come sarebbe potuta andare a finire.

E ora attendiamo che i giudici diano il loro punteggio...

  Partecipante D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
MMG Emm 7,7 7,5 8,4 7,3 7,9 7,1 7,566   15,266

Punteggione per il nostro Emm!

MaGMa termina dunque con un punteggio di squadra di 29,766

A tra poco con la seconda suddivisione!

DGS
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23 maggio, 2020 - 11:55
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SECONDA SUDDIVISIONE - PESEKA

Ecco che scendono in pista i ginnasti della Peseka, più concentrati che mai. Inizia il suo esercizio @pesca 

TRASH...INAMENTO

Melbourne, Australia. Domenique, una bellissima ragazza ormai diciottenne, vive una vita FORBITA, essendo la più popolare della sua scuola: La RH Academy.
Benchè ad ella non mancasse nulla (soldi, ragazzi, beni di ogni tipo), dentro di sè sentiva che la strada del successo fosse la sua strada, e, un pomeriggio, tornando da danza, in direzione casa, si fermò presso un grandissimo manifesto dove incitava le ragazze della zona a partecipare ad un castig, per l'ultimo video della star mondiale FRANCO VESUVIUS.
Tutta emozionata la ragazza preferì DORMIRE vicino gli studi per essere tra le prime l'indomani mattina a svolgere il provino.
Ore 9.30 circa, la fila a poco a poco inizia a farsi vedere, tanto che in poche ore si aggirano circa 1000 ragazze venute da tutta la Nazione. Una buona parte erano sicuramente per il lavoro offerto, un'altra per cercare di incontrare la loro star preferita.
Alla ragazza viene consegnato il numero 11, e, mentre aspettava il suo turno, una persona dall'aria BISLACCA, e GROTTESCA, un certo EVIL si avvicina alla ragazza spacciandosi per agente della star.
Subito la ragazza enfatizzata da ciò, si mise in mostra come spesso gli accade, facendo uno sguardo molto accantivante tanto da accettare l'invito, con l'intento di arrivare subito alla PopStar, senza passare dal provino.
La ragazza, oltre perdere il posto, e soprattutto entusiasta, seguì EVIL dove la portò in un TEATRO vicino, aspettò diverso tempo, 30 lunghissimi minuti, in un AFFRATTO luogo quando incominciò a IMBOLSIRE, e capendo che forse quella persona la stesse fregando.
EDORF spense tutte le luci, e una volta riaccese apparve una controfigura di FRANCO VESUVIUS e lei eccitata dall'idea di inconrarlo, le corse incontro, tanto che a metà corsia non s accorse di un grande cerchio che la trascinò in un grande tunnel buio. La ragazza ferita dal grande colpo urlò come un'anima dannata ma senza risultato. Una volta passato il dolore decise, seppur con molta paura e frastornata da tutto ciò, decise di camminare cercando di trovare la via d'uscita, e, dopo un'ora di camminata tra acqua sporca, topi e insetti di ogni tipo, vide una luce, una luce che la trascinò in un grandissimo laboratorio. Un laboratorio dove vi facevano parte bellissime ragazze, tutte imbalasamate come manichini, manichini che EVIL usava per collezione.
Vi era anche SEMOTA, cuginetta scomparsa diversi anni fa, dove tutti persero le sue tracce. La iniziò ad accarezzare, ma senza nessun risultato. Spaventata da tutto, Domenique esplorò questa grande fabbrica molto PULITA, guidata da una MACHHINA che elaborava ragazze in tutta la nazione molto belle. Tra queste vi era anche lei. Proprio li capì che tutto questo finto evento lo portava solo ad ottenere la sua grande collezione.
Iniziò a RINVENIRE, trovando cose a lei sconosciute, e iniziò a chiedersi il perchè di tutto ciò, da dove iniziasse, ma soprattutto da cosa venisse questa raccolta da collezione.
Poco dopo vi apparve EVIL molto arrabbiato, MALSANO, la ragazza appena lo vide iniziò a scappare, urlando fortissimo, ma senza aiuto di nessuno, visto che il tutto si trovava sotto terra, cosi in modo PLEONASTICO, superfluo la rincorse cercando di ipnotizzarla con l'intento di PERFORARE la sua mente, ma in modo invano poichè lei stessa difendendosi cercò di lanciare ogni cosa, con l'intento di ferirlo. Corse per tutta la struttura e si nascose in una stanza segreta, che conosceva e ideò lo stesso EVIL per relax, godimento, piacere dalla vita normale; li scoprì una stanza simile ad un BOSCO ma senza animali, solo immagini, ricordi, dovuti alla sua triste infanzia.
Una volta trovata la ragazza, EVIL, indemoniato e stufo dei ripetuti scappi della ragazza prese una lozione a spray all?ORTENSIA e svenì immediatamente.
Una volta risvegliata la ragazza si trovò appesa ad un'ANCORA e con una clessidra che scorreva a poco a poco, che l'avrebbe introdotta al riposo eterno come tutte le altre ragazze presenti.
La fortuna per poco tempo girò a favore della ragazza poichè la macchina si bloccò, causa cortocircuito, così, per distrarlo, Domenique cercò di capire il motivo che lo portò a fare tutte queste crudeltà. Egli sedato dalla sua dose giornaliera di acqua di MARE e poco coscente spiaccicò pochissime parole dicendo che la "Bellezza non deve esistere e che andava distrutta". La ragazza volle far uscire il bello di lui dicendogli che anche lui forse avrebbe avuto cose belle da dare, ma non volle sentirla, ricordando che, dopo la scomparsa della mamma e della sorella, mrte a causa di un'EMORAGGIA celebrale non volle più vivere, decidendo che la vita senza di loro sarebbe stata persa, eliminando tutta la bellezza estetica di ogni ragazza.
L'ANCORA riniziava a scendere sempre più giu' e la ragazza uralndo con pietà toccò un tasto dolente del ragazzo, dicendogli che la sua famiglia non sarebbe stata felice di tutto questo.
Evil spense tutto, scoppiò in un pianto liberatorio, e fu proprio questo pianto e quelle lacrime che fecero tornare il vero EVIL, un ragazzo molto sensibile. Quelle lacrime formarono un GHIROGORO con linee curve ideate su ogni storia di ogni ragazza presente. Domenique afferrandone una emanò una forza, quella forza che la guidò verso una formula da lui creata per far tornare alla normalità e in vita tutte le ragazze. Si trattava di una bottiglia molto grande a base di olio di CRISALIDE ed OSTRICHE. Il ragazzo ancora incredulo non volle distruggere il tutto il lavoro causato da tanti anni di studio, ma soprattutto ebbe la paura che, una volta cancellato il tutto, per lui sarebbero ritornati momenti di vera e pura solitudine. Domenique le disse che non doveva avere più paura e che la gente lo avrebbe apprezzato e conosciuto per quello che di bello ha dentro da dare, senza APOSTROFARE quello che di brutto lo portò a ridurlo cosi. Con un forte tuono e urlo questa enorme bottiglia si ruppe distruggendo ogni incantesimo ma soprattutto riportando in vita tutte le ragazze, da lui collezionate. Tra queste la tanto amata cugina Semota che, svegliandosi non ricordò nulla dell'accaduto. Talmente felice dall'accaduto Domenique svenne dall'emozione.
La normalità iniziò a riprendere, e, una volta risvegliata la ragazza vide che la vita aveva ripreso forma come se non fosse successo nulla. EVIL? Creò un VETTOVAGLIA, il necessario al mantenimento e alla sussistenza di una comunità per ragazzi orfani, dando a loro i migliori consigli per uscire dal tunnel. Domenique, essendo una ragazza benestante decise di aiutare il ragazzo stanziando una belle cifra in denaro per il progetto del ragazzo e aiutandolo a credere di più in se stesso.
Passano 5 mesi ed EVIL conosce LYALA, una ballerina professionista da cui nascerà presto Nathan, rendendo ancora più felice la vita di quel ragazzo che credeva non potesse più avere un futuro.

I giudici stanno assegnando il punteggio...

  Partecipante D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
PSK Pesca 6,4 6,2 6,2 5,8 6,1 6,0 6,100 -0,5 12,000

Che peccato! Il racconto ha sforato il limite massimo di parole concesse, motivo della penalità di 0,5... Brava comunque per esserti messa in gioco! Ma passiamo alla compagna di squadra @semota !

MISS MOON
Era una sera di luna piena e in una casa nel bosco del Wisconsis c'erano cinque ragazzi che avevano deciso di dormire là per le vacanze.
Avevano da poco scaricato la macchina e portato dentro casa le varie vettovaglie per la notte quando tutto d'un tratto si sono sentiti apostrofare da una vecchia che passava di lì perchè stavano facendo troppo rumore.
Marco, il più grande del gruppo, appena la vecchia se ne fu andata cominciò a raccontare agli altri che quella donna bislacca era Miss Moon e che la si vedeva lì vicino solo nelle notti come quella quando il cielo era limpido e la luna la faceva da padrona. Marco continuò dicendo: " Fu proprio in un momento come questo che si dice abbia rinvenuto un'ancora in un anfratto tra le rocce che costeggiano la sponda sud del mare qua vicino dove vanno spesso a pescare le ostriche. Non si sa che cosa fosse di preciso o da dove provenisse ma da quel giorno Miss Moon non fu più la stessa. Molti dicono che ogni plenilunio la donna vada in quel posto e che faccia qualche rito di sangue".
Appena Marco ebbe finito, Giuseppe che era il più fifone di tutti disse che era impossibile e allora Nadia, per provocarlo, propose al gruppo di andare a vedere. E così fecero.
Arrivati alle rocce poco distanti non trovarono nessuno e così decisero di andare a perlustrare meglio. Sull'apertura di una grotta notarono un ghirigoro strano a forma di crisalide con varie gocce intorno che sembravano sangue ma non ci diedero importanza e proseguirono andando più in profondità. 
Il posto era malsano, non c'era niente di pulito e non trovando nulla di interessante decisero di tornare in casa.
Stavano per avviarsi quando dei rumori strani li fermarono e decisero di nascondersi.
Era Miss Moon che si stava avvicinando con un animale grottesco di cui non si riusciva neanche a capire la specie tanto era malformato.
La donna iniziò a preparare lo spazio per un rito di qualche tipo e i ragazzi la stavano osservando attentamente come le donne guardano a teatro i ballerini maschi.
La vecchia proseguendo con le sue cose prese un trapano che aveva portato con sè e, tra lo stupore dei ragazzi, si mise a perforare l'animale in più punti tanto che sembrava un emmental e questo gli causò una grave emorragia.
La cosa fu più forte del previsto e gli schizzi di sangue iniziarono ad andare da tutte le parti. I ragazzi vedevano piovere sangue e Jennifer si ritrovò tutta rossa e appiccicosa e si mise a gridare e a dimenarsi come una pazza. Massimo, il suo ragazzo, la accarezzava cercando di calmarla ma si guadagnó solo una gomitata sul naso tanto da fare uscire sangue anche a lui. Incavolato iniziò pure lui a dimenarsi e per sbaglio urtò la gamba di Giuseppe rompendogliela.
Marco a quel punto cercò di aiutare gli amici portandoli ad uscire dalla grotta ma fu molto complicato. Nella confusione continuavano a cadere uno sull'altro e a sbattere contro le rocce. Nadia in una di queste cadute si morse così forte la lingua che un pezzo si staccò e finì in bocca a Jennifer che stava ancora urlando e lo ingoiò. 
Finalmente riuscirono ad andarsene e fu Giuseppe l'ultimo ad uscire. Prima di farlo però si voltò un'ultima volta per vedere Miss Moon ma non c'era nulla, nè l'animale, nè la donna nè il sangue. Il simbolo all'uscita che si trovava di fronte in quel momento era diventato una farfalla.
I ragazzi tornarono alla casa e cercarono di riprendersi a fatica. Non parlarono mai più di quello che era successo o forse non era successo.
Ecco il punteggio di Semota:
  Partecipante D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
PSK Semota 7,5 7,7 7,4 7,9 7,9 7,3 7,666   15,166

Punteggio eccezionale delle peseka! Si issa al secondo posto della classifica individuale... chissà se basterà!

Conclude la suddivisione @KassaD1 , che ha chiesto di non pubblicare la storia "Matilde e il bernoccolo"... devo dire un peccato perché è una delle storie più esilaranti in gioco! Se cambi idea sarò lieto di inserire la storia! Ecco il punteggio:

  Partecipante D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
PSK KassaD1 5,1 7,3 7,0 6,6 7,1 7,3 7,133   12,233

Peseka conclude con un punteggio di squadra di 27,399!

Classifica individuale parziale:

1 MMG Emm 15,266
2 PSK Semota 15,166
3 MMG FiumediNY 14,500
4 PSK KassaD1 12,233
5 MMG Targaryen 12,033
6 PSK Pesca 12,000

Classifica squadre parziale:

1 MMG MaGMa 29,766
2 PSK Peseka 27,399
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Emm
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DGS
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TERZA SUDDIVISIONE: KAZZIMISTAN E TENNISLAND.

In questa terza suddivisione vedremo Kazzimistan con il suo unico rappresentante che cercherà di agguantare una medaglia individuale e il TennisLand che proverà a fare il colpaccio.

Inizia @Vesuvius21 , vediamo cosa ha in serbo per noi!

Una gita inusuale.

Anno 2055, una classe va a fare una gita in montagna, raccolta intorno a un falò.
-"Ragazzi, oggi leggeremo un passo tratto dal capolavoro letterario redatto nel 2021 dall'indimenticabile autore Vesuv, tale opera è stata rappresentata per molti anni nei teatri di tutto il mondo. Caratterizzata da un linguaggio non forbito e con uno stile al limite del grottesco è considerata ad oggi il capostipite della letteratura trash internazionale e che ha fatto entrare nell'olimpo dei scrittori Vesuv, considerato ormai allo stesso livello di Stephen King, Dante e Giulia De Lellis."
Vai Amersina leggi tu, e non farti distrarre ancora da Karolina altrimenti ti farò fare la stessa fine della mia cara crisalide, mangiata brutalmente dal gatto malsano del mio vicino svedese Exdaven"
- "Certo Prof Digiesse;
Nel 2020 una pandemia sconvolse il mondo, un certo coronavirus fece un vero macello, sembrava di vivere in un film horror, gente che correva sui balconi, che disinfettava ciò che era stato già pulito,macchine che non circolavano più, giochi olimpici disputati su un sito un po bislacco, fino a quando nel settembre di quello stesso anno questo virus prese conoscenza andando a sterminare ogni persona che non conosceva lo Spiri-gate.
I ragazzi rimasti in vita decisero di rifondare una nuova società (La RealHouse) in un luogo anfratto, circondato dai boschi ma non molto lontano dal mare.
Tale comunità professava come religione il realitysmo, ogni sera si pregava uno dei tanti dei e si accarezzava la ciocca di capelli della regina Annalisa.
Tutto sembrava procedere benissimo i ragazzi si suddivisero i diversi compiti: i magmani pescavano ostriche, i ritardatari ritardavano il rifornimento di vettovaglie, i peseka con il loro carattere attaccabrighe difendevano i confini, il tennisland insegnava tennis, i kazzimmi si occupavano dell'ordine pubblico, i queers dei diritti civili.
Come accade però spesso in una società, uno dei ragazzi iniziò a confabulare un piano per diventare dittatore assoluto della comunità.
Il suo piano era quello di uccidere chiunque si opponeva sulla strada, ma per non farsi scoprire, decise di mascherarsi con un costume alquanto particolare, un insieme di ortensie cucite su una calzamaglia decorata da un numero pleonastico di ghirigori.
Inizialmente uccideva di notte, mentre la comunità dormiva, entrava nella tenda dei prescelti e con il suo bastone appuntito perforava il loro petto, producendo un'emorragia fatale.
Dopo una decina di morti, all'interno della comunità ci si interrogava su chi potesse essere il pazzo killer omicida, tanto da istituire un gruppo di vigilanti notturni, questi erano tra i più affidabili cittadini della comunità: Sushi, Winner, Phoedred, Juventino, NotturnoManto e Targaryen. Dopo l'istituzione di questa squadra, gli omicidi si azzerarono tanto da far tornare la calma nella RealHouse, ma proprio quando tutto sembrava finito fu trovato un nuovo corpo, il povero Sushi era stato fatto a pezzi (con tanto di wasabi) così da far ricadere di nuovo il terrore. Dopo l'uccisione di Sushi i morti seguirono a flutti, toccò a Chanel, Alby, Francofranco, Semota, Mrnace e tantissimi altri, tutta la squadra di vigilanti fu sterminata ad eccezione del sempre più sospetto Winner.
Durante un temporale proprio Winner trovò la calzamaglia del killer sotto il materasso di uno dei più insospettabili membri della comunità, e quando stava per avvisare fu colpito alla nuca da un'ancora che gli fece perdere i sensi.
Il killer decise di sfruttare la situazione a suo favore, andò dagli altri membri e accusò il povero winner di essere l'omicida seriale.
Quando rinvenì winner era su un patibolo pronto per essere giustiziato per i crimini, prima però volle apostrofare le ultime parole verso l'assassino "Non riuscirai mai ad imbolsirmi, sarai un assassino, un comico, un caritatevole ma non sarai mai una pornostar". Proprio quando la lama della ghigliottina stava per cadere accadde che"
-"Prof, ma le ultime pagine sono strappate, come finisce?"
-"Ma come, non avete capito chi era il pazzo serial killer 😈"

Ed ecco punteggio di Vesuvius21...

  Partecipante D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
JVF Vesuvius21 7,9 6,8 7,2 6,3 6,9 6,8 6,833   14,733

Buon punteggio per il kazzimmo, che però non riuscirà a vincere una medaglia, questa volta!

E ora tocca alle pazzeske. La prima rappresentante per il TennisLand è @robyfederer .

Una vacanza speciale 

Roger aveva deciso di regalare una vacanza speciale a sua moglie. Presto sarebbero diventati nuovamente genitori e il mare l'avrebbero visto solo binocolo. E anche le vacanze nel bellissimo bosco svizzero sarebbero state un ricordo lontano. E ora si trovava in uno splendido chalet con la donna che aveva sempre amato.
Quella notte però faceva fatica a dormire, inutile dirlo ma nonostante fosse passato del tempo il ricordo di quei due match point sprecati non faceva altro che tormentarlo. Si sentiva come un’ostrica senza conchiglia. Inutile.
Eppure aveva vinto così tanto ma quella vittoria gli avrebbe regalato l’ultimo pezzo mancante per la gloria eterna. Sarebbe stato incensato per sempre nel teatro di TennisLand.
Almeno tutti sembravano convinti di questo e anche lui si era lasciato influenzare. Mentre divagava nei suoi pensieri sentì un grido lacerante, pensò subito alla possibilità dei ladri (d’altronde chi poteva introdursi a casa sua nel cuore della notte?).

Si alzò, prese la racchetta e andò in cucina ma la scena che gli si presentò davanti agli occhi era agghiacciante.
Rafa e Mirka stavano legando Nole a una sedia ed erano pronti a torturarlo.
Rafa disse: “ Giusto in tempo Roger, io e Mirka siamo qua per cambiare definitivamente la storia del tennis” ed esplose in una malefica risata "Finalmente ci libereremo del suo gioco pleonastico!"
Mirka aggiunse affilando un coltello: “Vediamo se ora senza mano destra, si divertirà ad annullare i match point, questo imitatore”
Roger era paralizzato non riusciva a credere ai suoi occhi, l'emorragia avrebbe ucciso il suo rivale.
Mirka e Rafa continuavano a chiamarlo e mentre torturavano Nole (frustandolo e graffiandolo) si scambiavano languidi baci. In quel momento qualcosa prese vita nel cervello di Roger, recuperò la racchetta e cominciò a colpire Rafa, Mirka prese il cellulare ed iniziò a riprendere il tutto.

Tramortito Rafa, sciolse le corde che legavano Nole che improvvisamente lo baciò. Fu Mirka a quel punto a prendere il coltello e a sferrare colpi su colpi, incurante di ciò che colpisse.
"Togli la lingua dalla bocca di mio marito!" - lo apostrofòperforando l'orecchio destro dell’uomo.
Ad un certo punto Roger guardo giù e vide che il suo membro era stato colpito, stava accarezzando l'aria! Iniziò ad urlare e si toccò le parti basse, ma era tutto ok. Aprì così gli occhi e si rese conto di essere nel letto tutto sudato e sotto shock ma ancora integro, era stato solo un incubo.

Vediamo dunque cosa ne pensano i giudici di robyfederer...

  Partecipante D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
TLD Robyfederer 5,8 8,6 8,2 8,6 9,0 8,4 8,533   14,333

Punteggio di tutto rispetto per lei. E ora è il momento di @amers , vediamo insieme il suo esercizio.

Follia, portami via

Sergio aveva fame, tanta fame. Si era svegliato con i muscoli tutti indolenziti, era dentro la sua macchina in mezzo alla fitta vegetazione del bosco “Maniero”. Ed era nudo. Completamente nudo come una lumaca bavosa senza guscio.

Ricordava solo vagamente la sera precedente, aveva deciso di prendersi una breve vacanza con Rodrigo e Stefano per la fine dell’anno scolastico ma non ricordava con precisione dove fossero diretti. Si erano fermati per fumare. Ricordava lo spumante da 1.99 euro della LD e le patatine ai frutti di mare. Secondo le indicazioni dovevano avere il sapore di ostrica mentre in realtà era più simile all’aglio. Ma si erano divertiti. Probabilmente l’erba era più forte del solito.

Sergio scese dall’auto lentamente, era troppo buio e dei suoi amici nemmeno l’ombra. Si guardò tra le gambe, in preda al panico, ok il suo migliore amico era ancora là. Poteva tirare un sospiro di sollievo. Nessun esperimento malsano da parte degli alieni.

Continuò a guardarsi intorno e sentii una voce roca che lo chiamava.

“Sergio. Sergio, chiamato così in onore di Cofferati. Aiutami. Aiutami mio prode e valoroso amico”

Fissò il terreno e strabuzzò gli occhi, davanti a lui c’era Stefano, o meglio il tronco di Stefano intento ad accarezzare un’ancora. Restò fermo senza riuscire a reagire. Deglutì e vide accanto al volte dell’amico le sue gambe. Il sangue zampillava senza sosta.

Oddio doveva trovare qualcosa per fermare l’emorragia o sarebbe morto!

“Stefano resisti, ti porterò in salvo.” – l’apostrofò  - “Non ti lascio così. Non dormire!”

“Sergio. Sergio, che hai il nome del mio supereroe preferito. Mattarella. Aiutami. Sollevami e portami in salvo. ”

Sergio andò verso l’auto, aprì il bagagliaio e prese una corda. Si diresse velocemente verso Stefano ma andò a sbattere contro qualcosa.

O meglio qualcuno: Rodrigo.

“Dio Rod, mi ha fatto prendere un colpo” – si bloccò appena vide una motosega nelle mani dell’amico – “Cazz* succede???”

Rodrigo rise, accese la motosega e sferrò un colpo sul braccio di Sergio.

“Ma porca puttan* Rod sei impazzito! Sei peggio del gelataio pazzo, cosa c’era in quello spumante??? Perché hai tentato di uccidere Stefano???”

Rodrigo rise sguaiatamente. Sembrava Regan MacNeil. Sergio non riconosceva più l’amico. Lo guardò attentamente. Lui era pulito. E soprattutto era vestito. Anche elegantemente.

“Perché io sono nudo?”

“Sei solo nel posto sbagliato e nel momento sbagliato. Stefano mi ha confessato di essere andato a letto con la mia crisalide. Quel maledetto.” – vide Sergio con un’espressione di salviniana memoria e aggiunse – “La mia pupa intendo! Giulia della 5°C. Quella con cui sono uscito due anni fa per bere un the deteinato!”

“Ma come cazz* parli? Cos’è questo linguaggio forbito! Hai 4 in italiano! E tu hai tagliato in due il tuo migliore amico per questo? Sei pazzo. Per una che non sa nemmeno che esisti”

A quelle parole Rodrigo perse totalmente la ragione. Corse incontro a Sergio e prima gli tagliò il braccio destro.

“Così non potrai tentare il test di ingresso di medicina!”

“Ma io voglio diventare biologo” – risposte Sergio dolorante.

Poi gli tagliò la gamba sinistra.

“Così non potrai più sperare di diventare il nuovo Pirlo.”

“Tanto Pirlo era un traditore.” - disse cadendo a terra mentre urlava dal dolore e il sangue usciva a fiotti.

Era più doloroso della finale del Roland Garros dello scorso anno, più doloroso degli Oscar ’99, più doloroso di Istanbul 2005!

Ok, no. Di quello probabilmente no.  

La vista del sangue gli provocò il vomito. Almeno c’era un altro motivo per cui non sarebbe mai diventato medico, pensò soddisfatto.

Infine Rodrigo gli tagliò la testa.

“Così non potrai più parlare e menarmela su quanto Dark sia la migliore serie Netflix!”

La testa di Sergio rotolò sino al corpo di Stefano. Appena la vide alzò gli occhi al cielo.

“Sergio nooo! Dopo Istanbul doveva esserci Atene!”

Rodrigo si avvicinò, gli sputò in un occhio e lo lasciò così, diviso in due, come un cuore.

“Non meriti nemmeno la mia motosega. Sei un vermiciattolo, ci penseranno i tuoi simili a finirti.”

Si diresse verso l’auto, si inchinò e raccolse una bottiglia di vetro. Bevette le ultime gocce rimaste e sorrise compiaciuto.

“Domani devo ringraziare quel commesso. Mi ha consigliato bene”

Il pubblico è in visibilio... e ora aspettiamo i giudici...

  Partecipante D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
TLD Amers 5,9 9,4 9,5 8,6 9,5 9,4 9,433   15,333

Punteggio stratosferico per la nostra Amers che si issa in prima posizione! Grazie a questo punteggio TennisLand ottiene un punteggio di squadra di 29,666 e si issa al secondo posto.

Classifica individuale parziale:

1 TLD Amers 15,333
2 MMG Emm 15,266
3 PSK Semota 15,166
4 JVF Vesuvius21 14,733
5 MMG FiumediNY 14,500
6 TLD Robyfederer 14,333
7 PSK KassaD1 12,233
8 MMG Targaryen 12,033
9 PSK Pesca 12,000

Classifica squadre parziale:

1 MMG MaGMa 29,766
2 TLD TennisLand 29,666
3 PSK Paseka 27,399

Manca solo l'ultima suddivisione con MRinna e Repubblica dei Ritardatari... chi vincerà le medaglie? Intanto il MaGMa si è assicurato almeno la medaglia di bronzo a squadre... 

DGS
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23 maggio, 2020 - 12:19
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Emm ha detto
Not la censura che mi taglia i dialoghi con le parolacce lmao  

Te lo sistemo subito ahh_gif

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Emm
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23 maggio, 2020 - 12:26
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DGS ha detto

Te lo sistemo subito ahh_gif  

Ma non c'è fretta!!! sono solo rimasto di sasso xD trattato come l'Esorcista dei bei tempi!

DGS
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23 maggio, 2020 - 12:28
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Emm ha detto

Ma non c'è fretta!!! sono solo rimasto di sasso xD trattato come l'Esorcista dei bei tempi!  

Alla fine il problema erano le virgolette che per qualche motivo facevano sparire il contenuto xD

Fob92

Moderatore - Mentore

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23 maggio, 2020 - 12:33
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Io che per una volta non sono in ritardo e aspetto con ansia la mia prova 

DGS
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23 maggio, 2020 - 12:48
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ULTIMA SUDDIVISIONE: MRINNA E REPUBBLICA DEI RITARDATARI

Il momento clou è vicino: ultima suddivisione e ultime due nazioni. Partiamo da MRinna, il primo a scendere in campo è @mrnace .

Il diario di Dardinello. Agosto.

 

12 agosto, 13:37
Oddio è proprio vuoto. Sono davanti al frigorifero. Dai potrebbe andare peggio. Per il resto va tutto bene. Eh, come no. Ho venticinque anni, non ho un lavoro, non studio e la mia relazione più lunga è durata trentasei ore. Il mio coinquilino e unico amico Venanzio è partito per la Germania con ottantaquattro euro, del fumo e le ciabatte gialle ai piedi. Conoscendo il soggetto bislacco e visto il budget a disposizione più che una visita culturale alla Foresta Nera sarà una grottesca avventura in macchina in un qualsiasi bosco, appena fuori l'autostrada.
Non mi restano molte alternative. Dovrò fare un salto al supermercato per fare scorta di Fonzies e lattine di birra. Oppure posso cercare in rete un'offerta last minute dove passare il ferragosto. Voglio un posto vicino a casa, immerso nella natura. E soprattutto estremamente economico. Trovato! Ci capisco poco, le descrizioni sono in olandese, ma il nome mi sembra rassicurante. Prenoto subito una sistemazione singola. Camping Ortensia sto arrivando.

13 agosto, 10:05
L'uomo alla reception mi accoglie gentilmente. Alle sue spalle una grande fotografia lo ritrae, quarant'anni prima circa, dietro la medesima scrivania colorata. Lo riconosco nonostante lì abbia ancora i capelli e non sia così imbolsito. Descrive il camping accennandomi della presenza di un teatro nella struttura e degli orari dei pasti con un linguaggio forbito. Solo abbassandosi a recuperare la chiave del mio bungalow noto un particolare. Non indossa le mutande. Contemporaneamente entra nella hall una donna: ha un bastone per camminare, qualche filo colorato alle caviglie e anche lei è completamente nuda. Fuori, passa un altro ospite. Ha la bombola d'ossigeno attaccata ad una specie di zainetto. E' Abbronzato, sovrappeso e con una piccola crisalide che gli penzola fra le gambe. Solo allora mi accorgo di essere finito in una struttura naturista. Cominciamo bene!

14 agosto, 02:17
Un urlo lontano mi sveglia improvvisamente. Un lamento sommesso. Poi degli zoccoli. Corro alla finestra vicino l'ingresso, ma non riesco a vedere nulla. Controllo, il telefono: non c'è campo. Grrrr.

11:18
Tutti stanno cercando il turista svedese. Sembra essere sparito nel nulla. Il suo deambulatore è stato trovato lungo il dirupo a picco sul lago.

15 agosto, 03:17
Sento il rumore di zoccoli sulla soglia del mio bungalow. Ricontrollo per l'ennesima volta il segnale del cellulare, la mia ancora di salvataggio. Niente. Merda!
Infilo i bermuda e quatto quatto mi avvicino alla finestrella del bagno. Vedo scappare un animale. Lo vedo scendere lungo l'anfratto di destra. E' ricurvo, molto alto, ha le zampe caprine ma la postura è eretta. Il capo ha sembianze umane, con capelli lunghi e sudici. Ho improvvisamente freddo, le ascelle sudate, il battito cardiaco accellerato.

18:39
Oggi ho chiesto all'addetto alle pulizie, ma crede che mi sia sognato tutto. "Avrai bevuto troppo" mi ha apostrofato scocciato prima di andarsene trascinando quello stupido carrello di tessuto pieno di ghirigori. Eppure io ho trovato fra i bungalows tanti escrementi di capra. Sono delle prove inconfutabili, me lo sento. Se solo potessi contattare l'amico di mio papà, l'Ispettore Vettovaglia.

23:32
La signora francese sta rientrando dallo spettacolo. Eccolo furtivo, dietro di lei. Porella è mezza sorda, come faccio ad avvisarla? Caccia un urlo vedendolo prima di perdere i sensi. Le sale sopra. Con ferocia la divora. Incomincio a tremare. E se non è sazio e ne vuole ancora? Se si avvicina? Cerco nei cassetti della cucina.
Ho un piano: lo acceco con lo spray insetticida e poi lo stordisco con il mestolo prima di scappare.
E' arrivato. Sento il respiro affannoso. Una testata alla porta d'ingresso mi fa sobbalzare.
Lo zoccolio è insistente, le testate continuano, si fanno incessanti. Agito la bomboletta. Un'ultimo colpo poderoso e riesce a entrare.
Fffffffffffffffffffffffffffffff.

I giudici stanno deliberando...

  Partecipante D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
MRN Mrnace 7,6 7,2 7,0 7,2 6,7 6,8 7,000   14,600

Buon punteggio per Mrnace! E ora il suo compagno di squadra @mrnothing ...

UNA STORIA VERA

Ted Bundy, Wilma Flintstone e Roger Federer si trovavano esausti nel loro cottage in affitto dopo un’escursione alle bianche scogliere di Dover. Andare in vacanza con Wilma significava passare le giornate a guardare pietre… Era da poco trascorsa l’ora del tè. I tre chiacchieravano, lavando e asciugando tazze e piattini di porcellana cinese, poco prima riempiti fino all’orlo di vettovaglie e di una strana brodaglia all’ortensia. Roger apostrofò nuovamente Wilma: il fondo delle tazze non era asciutto, e già si stava trasformando in un malsano mare di calcare. Theodore decise di rimanere al di sopra di quella che sembrava una scena vista in uno scadente teatro grottesco. Si buttò piuttosto sull’ultimo biscotto ai fiori pesco. Aveva letto su Reddit che erano un toccasana per la stitichezza.

All’improvviso, una busta scivolò sotto lo stipite della porta. Conteneva i dettagli di un’operazione definita “Nuova Associazione Delinquente con Ambizione Liberatoria - un’ancora di salvezza per l’Inghilterra”, o in breve, NADAL. Roger alzò gli occhi al cielo. La missione era comandata dalle guardie reali della Regina: sapevano che Roger non avrebbe esitato (seppure le statistiche non erano certo in suo favore). Wilma era stata scelta per le sue rinomate scappatelle preistoriche con ogni genere e specie di dinosauro, e la sua conoscenza per l’anatomia giurassica si sarebbe rivelata utile più in là. Ted Bundy? Ovviamente per la sua affinità con i cadaveri, specialmente se in decomposizione. L’obiettivo era quello di penetrare nel cimitero di Hogwarts, trovare il corpo della gemella più grande della Regina Elisabetta (Brunetta) e riportarla a Buckingham Palace, dove il dottor Emmet Brown aveva messo a punto la macchina “ritorno a un futuro passato”, che avrebbe permesso a Brunetta di tornare in vita dopo il suo omicidio per mano della gemella minore, ma con artigli di adamantio, il gene X della guarigione e la capacità di arrotolare la lingua.

I tre, entusiasti del fuoriprogramma, salirono nella bislacca macchina di Wilma. E cominciarono a correre; su fino a Londra; poi lungo i binari dell’Hogwarts Express, in disuso da quando la setta No TAV si era estesa mondialmente, e arrivarono alla Foresta Proibita, che dopo gli incendi appiccati da Ron, era oramai diventata un misero bosco. Ma qualcosa impedì loro di proseguire: un essere verde e piuttosto losco. Era un T-reZ, dinosauro zombie che sorvegliava da tempo immemore il cimitero di Hogwarts. Wilma si sentì a casa; una lacrima perforò quella sua espressione di pietra e il bruco che era cominciò a diventare crisalide. Non ebbe tempo di godersi il momento, che sopra le loro teste sentirono il gracchiare di un uccello stinfalide. Ma Roger steccò con classe un rovescio e lo abbatté. Wilma si diede alla pazza gioia con il T-reZ, lo cavalcò in tutti i sensi e lo imbolsì così tanto che i tre poterono continuare la loro ricerca indisturbati. Arrivarono all’ingresso del cimitero: una distesa di tombe si presentò davanti ai loro occhi. Bisognava trovare la tomba 666.
“La tomba del diavolo?” chiese Theodore.
“No, l’età di Elisabetta al momento dell’omicidio” risposero all’unisono gli altri due.

Il sepolcro fu rinvenuto in quello che sembrava l’unico anfratto pulito del cimitero. Come se qualcuno se ne prendesse cura. Proprio così. Era Barack Obama, oramai vedovo della moglie, sviscerata da Donald dopo la scoperta che nei suoi organi si celava il vaccino al COVID-19. Il collo dell’ex presidente era adornato dall’intestino della congiunta, impreziosito da perle di ostriche del Mar Giallo. Ma era oramai passato oltre, e con il suo tipico linguaggio forbito spiegò loro come oramai era solito dormire con il cadavere putrefatto di Brunetta. Sentendo queste parole, a Ted Bundy si rizzarono le orecchie e non solo. Come una madre solleva la macchina per salvare il proprio figlio, il pluriomicida sollevò la pietra tombale, penetrò dapprima nel sepolcro, poi in Brunetta; ma con gentilezza, accarezzandola. La gemella maggiore ebbe un fremito, e un soffio di vita sembrò raggiungerla, svegliandola.

I tre cominciarono il ritorno verso casa. Giusto il tempo per un giro sul T-reZ per Wilma, che riuscì a coinvolgere Ted e Roger in un doppio misto, e i quattro ripartirono. Ma dal nulla apparì Pippo, oramai spia della regina.
"Avada Kedavra!", urlò.

Mrnothing è in attesa del suo punteggio...

  Partecipante D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
MRN Mrnothing 8,3 6,9 6,5 6,0 6,0 6,7 6,400   14,700

Buon punteggio anche per lui. I due mister ottengono un punteggio di squadra di 29,300 e al momento sono terzi...

E ora gli ultimi due ginnasti. Fob92... riuscirà a far partire la Repubblica dei Ritardatari col piede giusto?

La 5^B del Liceo Classico “Pippo Baudo” di Canegrate va a funghi

«Oh raga, andiamo a funghi?»

Fu così che l’impavido Michele Marenga e tutta la comitiva della 5^B uscirono dalle camere 201, 202, 203, 204 e 444 dell’Hotel Alfa Omega di Lisbona alle ventidue e zero-zero, precise.

Naturalmente non vi erano boschi per i quali andare a funghi nei dintorni dell’Hotel Alfa Omega di Lisbona ma i nostri più impavidi lettori sapranno di quali alimenti sta parlando l’autore dissimulando un certo distacco. La meta era infatti il Barrio Alto, noto quartiere un po’, ecco, mi perdoneranno il linguaggio forbito quand’io lo definisca un po’ bislacco.

Riempiti gli zaini Eastpak di vettovaglie quali numero tre bong, numero due bottiglie di vodka liscia, numero sei snack marca Mars, numero due snack marca Bounty, numero quattro birre marca Beck’s, grammi otto di hashish, numero otto pacchetti di Pall Mall azzurre tipo “Miami”, si recarono in un bizzarro negozietto dal sapore punk specializzato nella vendita – e i lettori, giunti a questo punto, sono certo che non si stupiranno di ciò che stanno per sentire - di funghetti, funghetti allucinogeni della miglior specie.

Come una crisalide, le cerniere degli zaini Eastpak sinuosamente furono nuovamente riaperte per dare ampio spazio anche a quella merce, fresca di raccolto.

Rapidi e per nulla imbolsiti dalle ventidue ore di macchina (sì, signori, Marenga e la sua comitiva erano giunti nella capitale portoghese in auto, in un viaggio lungo ben ventidue ore) rientrarono all’Hotel Alfa Omega di Lisbona ma non nelle rispettive camere bensì solo in una, la 204, quella di Marenga. E di chi se no.

Ma chi poteva immaginare – e no, caro amico lettore, sì, proprio tu, tu che ti sei già un po’ innamorato di Michele Marenga, tu che pensi che sia l’eroe di questa storia, il trascinatore, l’ancora di salvezza di una classe un po’ grottesca, fatta di soli maschi e di una sola ragazza, Marisa, che in gita manco era venuta, tu togliti dalla testa quest’immagine di Michele Marenga come protagonista di questa storia – che Michele Marenga fosse allergico ai funghi?

E fu così che Michele Marenga cominciò a sbrattare, vomitare, rigurgitare, sboccare. Insomma, ditela come volete ma quella maledetta camera 204 si trasformò in un malsano anfratto saturo di un puzzo che nemmeno dopo una colite. E l’emorragia di succhi gastrici che uscivano dalla bocca del Marenga andò a inzaccherare quelle pareti che un tempo poterono dirsi pulite.

Quella sboccata colossale non era poi niente di che. Anzi, a questo punto vi sembrerà pleonastico, cari lettori, ma devo puntualizzare che più che un’allergia (non era allergico ai funghi bensì alle ostriche. Questo almeno ci dirà il medico legale dopo le sue analisi autoptiche. Ops: spoiler), quella di Marenga fu una congestione. Eppure, tuttala 5^B del Liceo Classico “Pippo Baudo” di Canegrate (meno Marisa, che in gita non era venuta) era così fatta, così terribilmente fatta, che credette che il vomito di Michele Marenga riempisse l’intera stanza 204.

Se voi lettori, anziché udire questa storia dalla mia voce aveste potuto vederla (no, nemmeno io mi trovai in quell’antro. Nemmeno io fui spettatori di questo stomachevole teatro. “Per fortuna”, aggiungerei tra l’altro), avreste creduto di vedere un gruppo di diciottenni giocare al popolare gioco “The floor is lava”. Ma no, niente lava, stavolta: solo la bile di Michele Marenga. Ma non per gioco, pe’ davero, direbbero a Roma. Vomito dappertutto, su tutto il pavimento, su tutta la moquette. E, credeteci o no, ma saliva, gente, saliva. Poteva dirsi vivo: un mostro marino color – appunto – vomito che emetteva un suono gutturale e orrendo (o forse era Marenga che aveva la testa nel cesso?). Finché quel mostro raggiunse il letto sul quale, se non fossero stati così nel panico, avrebbero dormito ben pasciuti. E fu così che, forse per suggestione, forse per overdose (sì, ho omesso: c’erano anche numero quattro pasticche di ecstasy e otto kg – sì, cazzo, chilogrammi - di cocaina, negli Eastpak), forse soffocati dal vomito di Marenga, tutti gli ospiti delle camere 201, 202, 203, 204 e 444 dell’Hotel Alfa Omega di Lisbona creparono malamente in un mare di sbocco e i loro corpi furono solo l’indomani rinvenuti.

Wow, tantissime difficoltà inserite... il D score sarà immenso.

  Partecipante D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
RDR Fob92 8,5 7,1 6,7 7,1 6,3 6,4 6,733   15,233

Fob92 ottiene un mastodontico 15,233 con il quale si piazza al terzo post individuale assicurando almeno una medaglia d'oro per i ritardatari. E ora @INVERNO che potrebbe portare una seconda medaglia a squadre...

Api regine e api vere

«Ma voi li avete letti i libri per quella di ita?»

«no, ne ho iniziato uno ma l’ho mollato a metà…»

«Mh, quale?»

«Il più grande uomo scimmia del…del pleonastico… Si chiamava così, mi pare».

Sharon, Camilla e Melissa si stavano godendo la loro ultima settimana di vacanze estive al mare. Sharon accarezzava i lunghi capelli di Camilla senza smettere un attimo di fumare. Camilla si metteva il lipgloss. Melissa si scatenava a temo di musica.

I'm a bitch, I'm a boss
I'm a bitch and a boss, I'ma shine like gloss

«Comunque raghe, ieri sono uscita con ‘sto tipo… Un accollo… Sembrava figo in foto ma in realtà è una secchia assurda. Mi ha mandato un messaggio…sentite qui:

…sei la mia crisalide, la mia farfalla, la mia aurora… Sarò la tua àncora. A cui potrai aggrapparti, ancora e ancora…

Io, cioè. Morta!»

«Sta fori questo! Ma come parla?»

«Ma ‘nfatti gliel’ho detto… Parli tutto fornito gli faccio. E lui:

…stellina, si dice forbito. Ma non basterebbero tutte le parole del mondo per apostrofare adeguatamente il tuo visino pulito… Perfino un mazzo di ortensie si mostrerebbe grottesco se affiancato ai tuoi occhi leggendari, da antico mito…

Morta, raghe, ve lo giuro!»

«Va beh che gli hai detto?»

«E niente, che tanto domani torno a Roma e che non si deve più accollare!»

Sbam! La porta dell’appartamento blu del complesso residenziale di Gallipoli che Sharon, Camilla e Melissa avevano preso in affitto tuonò di colpo: era Tolomeo, il ragazzo con cui Camilla aveva messaggiato.

Sbam! Subito dopo, un secondo colpo esplose nella stanza. Un proiettile perforò il petto di Melissa provocando un’immediata emorragia mentre il suo corpo sembrava muoversi ancora a tempo della canzone che stava ascoltando.

I'm a bitch, I'm a boss. Un rantolo e la testa all’indietro.
I'm a bitch and a boss, I'ma shine like gloss. Un tuffo all’indietro a peso morto, come in un episodio di America’s Next Top Model.
Morta, cioè. Morta, ve lo giuro. Melissa era morta.

Sharon e Camilla, in realtà liete che l’amica più carina fosse stramazzata al suolo e probabilmente un po’ imbolsite dalle canne che si erano fatte non riuscirono a trovare riparo in un anfratto. Anzi, non riuscivano a muoversi affatto.

Tolomeo provò a colpire anche loro ma era un secchione e ovviamente non aveva mira. Anzi, era già stato un miracolo che avesse atterrato Melissa. Ridestate, quasi come se quel colpo andato a vuoto le avesse fatte rinvenire, S&C (così si firmavano sugli specchi, con il rossetto) corsero fuori dall’appartamento.

Camilla si buttò in piscina e, come nelle migliori partite di The Sims, Tolomeo eliminò la scaletta e Camilla, esausta, dopo ben cinque minuti di nuoto, morì.

Sharon uscì di fretta (per quanto si possa correre di fretta con un tacco dodici) e si addentrò nel bosco che si apriva dietro al complesso di appartamenti “La China”. Avrebbe fatto meglio a raggiungere il parcheggio, dove c’era la loro macchina. Ma non era mai stata molto brava a prendere delle decisioni, quella ragazzina.

E così corse (sì, insomma…) per un po’ tra gli alberi. Finché non si imbatté in questa casetta. Piccola, certo: ma in fondo lei era così skinny che poteva benissimo entrarci. E chissà chi ci viveva: “i puffi”, pensò! Ma certo, doveva essere il villaggio dei puffi quello che si apriva di fronte a lei. E così bussò, ma nessuno le rispose. Sentì solo uno strano ronzio. “Staranno dormendo, non vorrei averli svegliati… Ma qui m’ammazzano. Meglio entrare, capiranno”. E così aprì la porta (che sembrava tanto un coperchio). Ed eccoli uscire, i puffi. Ma non erano puffi. Erano api. E Sharon era allergica. La ritrovarono così, morta e gonfia come il pacco carico di vettovaglie, il “pacco da giù”, che la famiglia di Tolomeo gli avrebbe mandato qualche mese dopo, quando sarebbe diventato uno studente di Lettere a Milano, non frequentante, domiciliato presso il carcere di San Vittore.

La strategia della Repubblica è stata quella di puntare tutto sulle difficoltà... avrà pagato? Siamo in trepidante attesa del punteggio di INVERNO...

  Partecipante D SCORE E1 E2 E3 E4 E5 E SCORE PENALITA' TOTALE
RDR INVERNO 8,3 6,9 6,4 6,2 6,7 7,3 6,666   14,966

Con questo punteggio, è ufficiale: con 30,199 la Repubblica dei Ritardatari vince la medaglia d'oro a squadre! E Amers vince la medaglia d'oro individuale! clap2clap2clap2clap2clap2

Classifica individuale:

1 TLD Amers 15,333
2 MMG Emm 15,266
3 RDR Fob92 15,233
4 PSK Semota 15,166
5 RDR INVERNO 14,966
6 JVF Vesuvius21 14,733
7 MRN Mrnothing 14,700
8 MRN Mrnace 14,600
9 MMG FiumediNY 14,500
10 TLD Robyfederer 14,333
11 PSK KassaD1 12,233
12 MMG Targaryen 12,033
13 PSK Pesca 12,000

Classifica a squadre:

1 RDR Rep. Ritardatari 30,199
2 MMG MaGMa 29,766
3 TLD TennisLand 29,666
4 MRN MRinna 29,300
5 PSK Paseka 27,399
Fob92

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23 maggio, 2020 - 12:58
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WE DID IIIIIIT

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KassaD1
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Grandissimiclap2clap2

amers

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23 maggio, 2020 - 13:01
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Tantissimi complimenti ai ritardatari clap2

Io sono felicissima per le medaglie excited e soprattutto perché finalmente sentirete il nostro fantastico inno jamming

FiumediNy
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1978
23 maggio, 2020 - 13:02
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Complimenti a tutti i medagliati excitedclap2 In particolare ad Amers e i Ritardatari per l’oro clapclap

Io ammetto di essere contentissimo di non aver fatto una brutta figura, visto che la scrittura non è il mio forte. Sono anche fiero di aver preso uno dei punteggi artistici più altismitten 

Fob92

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23 maggio, 2020 - 13:09
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Fob92 ha detto
Io il mio l'ho scritto e il risultato finale mi diverte parecchio lol Non è che sia stato troppo lì a contare i vari punti che potrei avere fatto. Quello che conta davvero è che sono soddisfatto di com'è venuto.   

DGS ha detto

La strategia della Repubblica è stata quella di puntare tutto sulle difficoltà... 

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Che poi se mi dici che abbiamo puntato tutte sulle difficoltà ci stai dicendo tra le righe che i nostri temi sono brutti piango2

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Complimenti ad Amers e a tutti gli altri medagliati!!! hug
Magari fossero tutte così le prove excited

Targaryen
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1980
23 maggio, 2020 - 13:13
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Complimenti a tutti, soprattutto ad amers e ai ritardatari clap

Come immaginavo, io sono stato tra i peggiori in questa prova rofl

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