Please consider registering
Guest

Search

— Forum Scope —




— Match —





— Forum Options —





Minimum search word length is 3 characters - maximum search word length is 84 characters

Register Lost password?
sp_Feed sp_TopicIcon
Il vostro ateneo e la vostra esperienza universitaria
Avatar
Vellixen
Napoli
Utente 3xP

Utente
Forum Posts: 3201
Member Since:
8 agosto, 2013
sp_UserOfflineSmall Offline
21
17 giugno, 2020 - 22:30
sp_Permalink sp_Print

Ho deciso la facoltà che avrei fatto il giorno della maturità, quando la commissione  mi ha chiesto cosa volessi fare dopo. È stata una scelta sbagliata a metà.

Ho scelto la facoltà di Lingue all'Università l'Orientale di Napoli ed ho iniziato studiando Inglese e Cinese fino a quando non ho capito che il Cinese mi interessa, che sono contento di aver preso anche un certificato ma che non sarebbe mai stato la mia ragione di vita. L'ambiente era estremamente competitivo e ripetere i caratteri ogni santo giorno mi stava alienando. Non ero riuscito a farmi grandi amicizie nonostante frequentassi. Per non perdere anni cambio Cinese con Francese, mi rattrista fare due lingue considerate "comuni", condizionato dai pensieri snob di tutti, e alla fine do giusto 3-4 esami. Il terzo anno inizio a lavorare e a fare un tirocinio che cambierà poi la mia carriera, mi sento carico e da non frequentante riesco a dare 12 esami e la Tesi in un anno e a non uscire fuoricorso giusto in tempo, uscendo comunque con un voto onestissimo e felice dell'esperienza nonostante tutto party

Per quanto riguarda la magistrale, avevo le idee chiare: Relazioni Internazionali, continuando lingue ma abbinando esami di diritto ed economia, cercando di essere più spendibile nel contesto lavorativo ed allargare gli orizzonti. Decido dunque di frequentare una laurea interamente in inglese, International Relations alla Federico II,  ed è stata un'esperienza incredibile. Eravamo 30 frequentanti, praticamente una classe, tutti uniti e con professori non solo capaci ma anche disponibili dal punto di vista umano. Ho terminato gli studi la settimana prima del coronavirus a fine febbraio con una tesi sulle migrazioni internazionali e sugli indicatori relativi al mercato del lavoro. Ho scoperto la passione per la demografia e per quelle materie in generale. La seduta è stata a porte chiuse ma allo stesso tempo molto emozionante e tutt'oggi mantengo i rapporti con tutti, siamo una comitiva molto unita ed usciamo insieme o ci sentiamo abbastanza spesso, ho trovato delle amicizie che ho intenzione di portare il più lontano possibile.party

 

Proprio ieri parlavo della volontà di completare il percorso triennale in Lingue iniziando una nuova magistrale. Inizierei a lavorare e a dare qualche esame nel tempo libero, senza fretta. Ci sto pensando seriamente ma deciderò a settembre/ottobre.

Ho anche considerato dei Master ma sono ancora un po' confuso a riguardo 

vike
Utente 8xP

Utente
Forum Posts: 8722
Member Since:
12 febbraio, 2015
sp_UserOfflineSmall Offline
22
17 giugno, 2020 - 23:19
sp_Permalink sp_Print sp_EditHistory

A 3 esami dalla fine del IV anno di Medicina a Pisa, con un incertissimo Erasmus di un anno alle porte e senza ancora uno straccio di "luce in fondo al tunnel" lmao

La scelta del corso è stata abbastanza facile, confermata poi da una esperienza al penultimo anno di liceo di un ""tirocinio""/visita di una settimana presso l'ospedale cittadino. In un'altra vita però studierò Scienze Politiche o Relazioni Internazionali per provare il concorso diplomatico, ma questa è un'altra storia.

La città invece è venuta fuori un po' a caso, o forse era destino. Per via del test nazionale è tutto un terno al lotto, la mia prima scelta era Pavia ma per meno di 2 punti sono finito a Pisa. Però non mi posso affatto lamentare, infatti mi sono trovato fin da subito strabene: casa in ottima posizione, la padrona di casa un amore (i coinquilini un po' meno), fin da subito ho trovato anche dei colleghi simpatici, anche se molti "importanti" li ho conosciuti un po' più tardi (vi dico solo che il weekend della prima settimana di lezioni ho festeggiato i 18 anni con quelli che erano praticamente degli sconosciuti roflalcuni poi sono rimasti, altri naturalmente no).

Pisa secondo me è una città perfetta per gli anni dell'università: piena di studenti, tutto a portata di mano, aeroporto a due passi, tanti posti raggiungibili in poco tempo (Cinque Terre, Versilia, Firenze, ma in realtà arrivi comodamente un po' ovunque). Qualunque siano i tuoi interessi secondo me hai modo di trovare la compagnia giusta! In realtà essendo Medicina a numero chiuso e con l'obbligo di frequenza, l'ho sempre percepita un po' come una continuazione del liceo. Lezioni quasi sempre la mattina 8:30-13:30, ampia varietà di colleghi simpatici, colleghi snob figli di medico X, antipatici, fissati ecc ecc. Cioè da quello che ho potuto sentire credo che come vita universitaria la nostra sia un po' diversa da altri corsi, dove magari si è in tanti, alcuni corsi li frequenti e altri no, lezioni sovrapposte, è tutto molto più "regolato". Una cosa che forse rimpiango è il non aver vissuto al mille per mille magari la vita universitaria e conoscenze varie ai primi tre anni, guardandomi indietro mi rendo conto di essere stato quasi sempre con la mia compagnia e comunque con gente del mio corso, però d'altra parte credo sia un po' inevitabile. Tutto sommato sono stati gli anni più belli finora e ringrazio il giorno in cui ho deciso di studiare da fuori sede, cosa che mi ha permesso di crescere e imparare tantissimo.

L'Università in sé secondo me è molto buona, forse un po' troppo piena di sé e della sua fama, tanto da non rendersi conto delle cose che non vanno e che andrebbero migliorate. Però finora posso dire di non aver mai avuto problemi particolari con segreteria, prof o tipo anche l'Azienda per il Diritto allo Studio (DSU Toscana unico love heartfra mensa, soldini, visite scontate ai musei e anche un viaggio super bello l'anno scorso). Quasi tutti i prof con cui ho avuto a che fare sono sempre stati disponibili a venirci incontro, anche per non complicare un percorso che già è bello lungo e pesante di suo. 

Le aule, biblioteche ecc sono un po' diffuse in giro per la città, non c'è un vero e proprio "campus" (la città è il campus lol) ci sono posti che frequento super spesso, altri mai visti. Da quest'anno - prima della pandemia - abbiamo iniziato a fare le lezioni all'ospedale che è un po' fuori mano, ma niente di impossibile. Fra l'altro è anche piuttosto nuovo, molte delle strutture hanno meno di 15 anni (il Pronto Soccorso risale al 2010 credo) e altri nuovi reparti li stanno ancora costruendo, insieme a un fantomatico "campus" di Medicina che purtroppo non vedrò toofunny3 punto debole, come un po' tutti i corsi di Medicina in Italia, la scarsa attenzione alla formazione pratica.

In futuro (specializzazione) non penso rimarrò a Pisa, mi dispiacerà lasciarla ma ho voglia di nuove esperienze, anche se le idee sono ancora incertissime. Rimarrà comunque sempre nel mio cuore, già mi mancherà nei prossimi mesi, visto che appunto se tutto va bene starò via per un po'.

Heads up all the way
Cause it's too late to be afraid
There's no time to rest
I wanna go and see what's next

winner
Utente 2xP

Utente
Forum Posts: 2863
Member Since:
7 agosto, 2013
sp_UserOfflineSmall Offline
23
18 giugno, 2020 - 1:48
sp_Permalink sp_Print

Non saprei se consigliarla perché non ho idea su a che punto sono con la ricostruzione a L'Aquila, uno dei più grandi pro era proprio la città a misura di universitario con tutto concentrato in poco spazio nel centro storico, biblioteche, negozi, locali, parchi, che non ho idea di come sono messi attualmente, tutto a portata di mano tranne la facoltà che hanno ben deciso di costruirla a 20 minuti di autobus sul cucuzzolo di una montagna, dove in un giorno si potevano alternare 4 stagioni e con nevicate improvvise che rischiavano di non farti tornare a casa. Ho vissuto da fuori sede fino al terremoto, quando mi mancavano un esame e avevo appena iniziato a lavorare alla tesi della triennale, ovviamente con la mia fortuna decisero di andare in pensione con la scusa del terremoto il prof dell'ultimo esame e quello della tesi, quindi ho dovuto cambiare relatore e per l'ultimo esame ho passato l'inferno perche il nuovo prof aveva tutta un'altra impostazione. Da lì è cambiato un po' tutto, studiare fuori sede secondo me è un'esperienza formativa se la si prende bene e sono contento di averla fatta, dopo il terremoto ho dovuto continuare da pendolare dovendo prendere 2 autobus all'andata e 2 al ritorno, era un viaggio che mi sfiancava e quando tornavo a casa non riuscivo a fare niente, quindi spesso restavo in facoltà a studiare fino a tardi e tornavo a casa per cena. Ho iniziato la magistrale ma le vicissitudini di fine triennale mi avevano distrutto, non avevo più alcuna voglia di impegnarmi, quindi ho abbandonato e ho iniziato a lavorare, quest'anno ho ripreso quindi ho provato anche la didattica online, e devo dire che fare colazione e altre cose durante la lezione non mi è dispiaciuto lol  lunedì prossimo farò il mio primo esame dopo anni e sono curioso di vedere la differenza su come lo affronterò. Come facoltà ci sono prof più in gamba e prof che ti fanno impazzire anche solo per trovarli, come credo da tutte le parti

Narciso98
Utente 4xP

Utente
Forum Posts: 4615
Member Since:
24 febbraio, 2015
sp_UserOfflineSmall Offline
24
18 giugno, 2020 - 18:51
sp_Permalink sp_Print

Allora io sono praticamente alla fine della mia triennale alla Sapienza. Tre esami e poi potrò finalmente laurearmi. Sono iscritto al terzo anno del corso di laurea in "Statistica, Economia, Finanza e Assicurazioni", dipartimento di Scienze Statistiche. Quindi già il nome è tutto un programma lol. La scelta del corso fu abbastanza per esclusione perché ero arrivato ad agosto a dovermi ancora iscrivermi in qualunque cosa. Volevo fare qualcosa che avesse a che fare con la matematica visto che ero bravo in quella però al contempo qualcosa di interessante e che mi offrisse buone opportunità di lavoro. Se avessi ascoltato il consiglio del "segui le tue passioni" mi sarei dovuto iscrivere a venti corsi diversi tra lingue, filosofia, matematica e scienze politiche. Alla fine ho scelto l'8 Agosto, 2 giorni prima che chiudessero le iscrizioni (e io non me ne ero accorto):

Per quanto riguarda in generale la Sapienza è un pò un mezzo disastro come organizzazione eh, soprattutto online si potrebbe fare decisamente di meglio. ma nonostante questo e sebbene io abiti a 2 minuti dall'università di TorVergata alla fine ho scelto di andare a Sapienza e farmi 1 ora di mezzi (quando funzionano e non fanno sciopero) proprio per una questione di ambiente circostante. Stando al centro di Roma e in particolare dentro la città universitaria hai molte più opportunità e occasioni di conoscere persone e sviluppare i tuoi interessi, cosa che a TorVergata farei con un pò più difficoltà. In più la Sapienza ha una bella name recognition quindi non posso lamentarmi. Ci sono i suoi pro e i suoi contro a studiare a Roma diciamo. Ci sono tante cose, però di queste tante sono fatte male direirofl

Se parliamo invece del mio corso di laurea nello specifico allora qui qualche problemino c'è perché è relativamente nuovo (nato tipo nel 2012 o una cosa del genere) quindi ci sono alcuni prof che insegnavano per il primo anno e altri prof che avevano praticamente richiamato dalla tomba. Il corso è comunque fatto bene riuscendo a darti una base molto solida di matematica e statistica da un lato e di economia dall'altro, per farti poi studiare roba come finanza e assicurazioni (che mi rendo ora conto non mi piace granché lol). In più quando mi sono iscritto io al primo anno eravamo appena un centinaio e ora siamo tipo 40 il che è bellissimo, però da quanto vedo il dipartimento si sta allargando parecchio e quest'anno sono arrivati a fare 3 canali per contenere tutte le richieste. In generale sono molto contento del percorso che ho scelto e del fatto che dovrei anche riuscire a laurearmi in tempo, però ci sono stati momenti in cui veramente lo stress mi faceva proprio venire voglia di mollare tutto. Ad aiutarmi è stato sicuramente un Erasmus fatto il semestre scorso in Norvegia ed è stata un'esperienza stupenda che ripeterò sicuramente in magistrale da qualche altra partesmitten

Forum Timezone: Europe/Rome

Most Users Ever Online: 2564

Currently Online: vincy, Krispo, Going19
423 Guest(s)

Currently Browsing this Page:
1 Guest(s)

Members Birthdays
sp_BirthdayIcon
Today: None
Upcoming: nico91

Top Posters:

Olimpico85: 45152

pesca: 32216

KassaD1: 25931

xello: 25337

pazzoreality: 24095

Newest Members:

Anna Demuro

Alessandra

harry33

Joseph12

Anna

Forum Stats:

Groups: 6

Forums: 184

Topics: 26202

Posts: 1365514

 

Member Stats:

Guest Posters: 7

Members: 22505

Moderators: 9

Admins: 3

Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt

Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn

    

Reality House non rappresenta una testata e non è affiliato né collegato ai produttori, reti e programmi televisivi che sono oggetto di discussione sulle sue pagine.

Tutti i marchi, loghi e immagini utilizzati su Reality House sono protetti da copyright dei rispettivi proprietari. Se ritieni che un contenuto debba essere rimosso, ti preghiamo di contattarci.

© 2004-2020 Reality House

Log in with your credentials

or    

Forgot your details?

Create Account