[img align=right]http://f.cl.ly/items/1f2y3p051l363p1E0c3c/Schermata%202013-03-07%20alle%2023.44.28.png[/img] Dopo un’anteprima registrata quando la Carrà ancora aveva i capelli, in cui i giudici si fanno i complimenti a vicenda e dopo aver snocciolato i numeri del format nel mondo, si parte con la prima puntata di Blind Audition. I giudici cantano [b]”Viva la Vida”[/b]: la base è un po’ alta e il pubblico urla più di loro. Finalmente si parte coi provini. Troiano ci ricorda il meccanismo delle blind: la sedia di spalle, i giudici che scelgono se girarsi o no, la competizione per rubarsi i cantanti ecc. [b]Stefania Tasca[/b] ha 19 anni, è di Torino ma vive a Londra dove perfeziona la tecnica vocale. Canta “Diamonds” di Rihanna molto bene, anche se poi sul falsetto si perde un po’. Si girano subito Cocciante e Pelù, poi la Carrà e poi Noemi. Forse un po’ eccessivo, ma si doveva pur iniziare in grande. Dopo aver passato ore a farle i complimenti, si passa alla scelta di Stefania. [b]Team Raffaella[/b] [b]Tanya De Felice[/b] ha 21 anni, parla ma noi vediamo solo la Brio Blu Rocchetta che avrà scucito dindini come se piovesse – appunto. In pochi han sempre creduto in lei, che è un po’ pienotta e ha sofferto del peso dell’aspetto fisico. Inizia a cantare “Il mio giorno migliore” di Giorgia e Pelù e Noemi non capiscono se sia un uomo o una donna. Girarsi non vi leverà il dubbio del tutto. “Canta bene, ma è uguale” commenta Pelù senza girarsi. Niente di fatto. Raffaella la scorta fuori dallo studio. [b]Flavio Capasso[/b] ha lavorato sulle navi da crociera. Quindi punta al percorso inverso rispetto a quello di Manuela Zanier. Sale sul palco e canta “For once in my life”: ottima voce e un po’ di situazione prima che si girino tutti assieme tranne Pelù. Flavio spiega di essere venuto a The Voice proprio per il meccanismo delle blind auditions. Sarà quindi eliminato prima della fase successiva. [b]Team Noemi[/b] [b]Roberta Orrù[/b] è una cassiera. Inutile dire di chi punta a ricalcare le orme. Di quella con cui litigo quando cerco di passare con undici pezzi anziché dieci alla cassa rapida. Piange già in confessionale parlando del sogno della musica e tutte cose che i giudici non sapranno mai. “Paid my dues” di Anastacia con la solita voce nasale da finta rocker. Popstar era dieci anni fa. Raffaella si gira, Pelù pure dopo un po’. Sul finale, però, gli acuti si fanno notevoli. [b]Team Piero[/b]

Il prossimo cantante non ci viene mostrato (in realtà abbiamo più immagini sue che di Cocciante) e va direttamente a cantare. Canta “Volami nel cuore” e, nonostante l’aspetto maschile, è una donna. Brava, ma nessuno si gira. All’ultimo secondo, però, pigia Noemi, che se la prende in squadra. Lei si chiama [b]Paola Gruppuso[/b] e ha 17 anni. [b]Team Noemi[/b] [b]Savi Vurchio[/b] è sposato e per sua stessa definizione non è molto televisivo. Ha l’incubo che si girino, poi schiaccino e si rigirino. Se vuoi assicurare labirintite alla Carrà per dieci mesi è un’idea. Canta “It’s a man’s world”. Voce potente e precisa, cambi di tempo un po’ voluti e un po’ no e si girano tutti. “Pensavo fossi nero” decreta Piero. [b]Team Piero[/b] [b]Martina Liscaio[/b] ha 25 anni e canta “One day”. Versione molto particolare (e scelta raffinata), che però non viene capita. Probabilmente non la conoscevano neanche i giudici questa canzone. Incomprensibile che nessuno si sia girato. I parenti la consolano dietro le quinte. [b]Daniele Vit[/b] è più celebre di almeno tre giudici presenti tra Sanremo e X Factor 3. Canta “Se bastasse una canzone” in una versione rivista e corretta. Raffaella si gira subito, raggiunta da Cocciante. Ora si scopre che fa il corista. Degli A&K? Anche lui ignora miseramente Riccardino. [b]Team Raffaella[/b] [b]Giulia Saguatti[/b] ha 23 anni e sostiene che il canto le abbia salvato la vita. Ha avuto infatti un cancro che l’ha tenuta in casa a studiare canto, visto che il sole le avrebbe fatto male. Fortunatamente ora è guarita e felice. Canta “True colors”. Brava e pulita come richiede la canzone. Dopo un po’ di esitazione si girano Cocciante e la Carrà. [b]Team Riccardo[/b] [b]Martina Lo Visco[/b] canta e suona il pianoforte: al suo primo concorso di paese ha vinto un premio. Come Cocciante quando batté Forzuto e Vanitoso, è destino che finisca da lui. Canta “Halo” al pianoforte. La cambia molto e ottiene il buzz proprio di Cocciante, che spiega agli altri che sta suonando il pianoforte. Con questo spoiler, si girano tutti. Un concept andato all’aria. [b]Team Noemi[/b] [b]Francesco Simone Guasti[/b] canta “You shock me all night long” e sorprende rivelando una voce super rock (e roca). Si girano subito entusiasti Raffaella e Piero, con esultanza imbarazzante dei suoi parenti che fanno il trenino. Gli varrà la squalifica? [b]Team Piero[/b] [b]Lisa Manara[/b] viene da una frazione di Imola, si aggiusta i capelli e continua a guardare in alto come se aspettasse l’illuminazione. Definisce la sorella “la compagna di vita”. Lisa canta “Estate” di Bruno Martino. Nonostante Troiano implori dalla sala a fianco per far premere, nessuno apprezza i suoi cambi alla melodia fino al buzz finale di Cocciante e Pelù. [b]Team Riccardo[/b] Blind anche per il pubblico con il nuovo provino: “Don’t know why” viene cantata da una voce che potrebbe essere maschile come femminile (no, è chiaramente un uomo). Nonostante la pregevolissima esibizione, nessuno si gira. Quando le sedie si girano da sole, tutti rimangono sorpresi dal vedere un uomo, anche con parecchia barba e aspetto mascolino. Si chiamava Francesco Zoffoli ed era di Roma. Lo salutiamo. [b]Fabio Zampolli[/b] è stato convinto a partecipare dai suoi amici, poi un provino è andato bene, il secondo pure e una cosa tira l’altra. Canta “Use somebody” e Cocciante si gira subito. Gli dà la forza per saltellare e guadagnarsi altri buzz di Noemi, Raffaella e, poco dopo, di Piero Pelù. 4 su 4. [b]Team Piero[/b] [b]Michelle Perera[/b] ha già partecipato a The Voice of Germany e poi è stata trascinata qui di forza perché la fuga dei cervelli è già troppa. Un po’ Karima sotto cortisone, canta “E poi” convincendo subito Raffaella Carrà. Uscirà al primo live anche da noi? Assomiglia un po’ a Giorgia, ma in questo caso va bene. [b]Team Raffaella[/b] [b]Alessandra Parisi[/b] ha 29 anni ed è lì col compagno (che avrà circa il doppio dei suoi anni) e la sorella. Si presenta con la chitarra e canta “Why”: voce delicata e precisa, Pelù si inchina e preme il pulsante con la testa. Poi via via si girano tutti , tranne Noemi. “Meglio della Lennox” si sbilancia Pelù. [b]Team Piero[/b] [b]Gianluca Giulitti[/b] ha 19 anni ed è un simpatico incrocio tra Marco Carta e un furetto. Ottimo rapporto col padre, si commuove parlando della madre. Scrive anche e ci legge una strofa indecente di una delle sue canzoni. Si immagina già cosa farà quando tutti e quattro si gireranno. Profetico: nessuno lo considera durante la sua “Troppo buono” e se ne torna da dove è venuto. [b]Silvia Capasso[/b] è gay dichiarata e presenta con estrema naturalezza la sua compagna. Sembra quasi il 2013. In Burkina Faso. Lavora in un ristorante e non ama la competizione. Canta “Chasing pavements”: intonata e precisa ottiene subito il buzz di Noemi. [b]Team Noemi[/b] [b]Denise Faro[/b] ha 24 anni ed è la figlia dei Milk and Coffea. Che devono essere stati i Jalisse di Tor Pignattara nel 1940. Canta “E…” di Vasco, ma non spicca per originalità quanto non spicca per scelta musicale. Nonostante nessuno la voglia prendere in quanto donna, la Carrà si gira. Cocciante la riconosce in quanto Giulietta di qualche suo musical su qualche nave da Crociera. [b]Team Raffaella[/b] [b]Valentina Ducros[/b] ha 40 anni e viene da Roma. Ha deciso di cantare una canzone di Cocciante e fa tuttora la vocalist di molti cantanti famosi. La sua versione di “Quando finisce un amore” è interpretata e intensa, ma Cocciante fatica a trovare la forza di premere: “Ma come faccio?”. E infatti nessuno preme. [b]Francesco Monti[/b] ha 25 anni e si presenta sul palco con la chitarra. Canta “Kiss from a rose” e mostra fin dalle prime note una voce particolarissima, un’ottima pronuncia inglese e una grande sensibilità artistica. Si girano Noemi e Cocciante insieme. Raffaella invece no perché ha dubbi sul fatto che possa rendere bene anche in italiano. Chiara Galiazzo anyone? [b]Team Riccardo[/b] E finisce così, improvvisamente. Appuntamento a settimana prossima!

 

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