ILY (I love you baby): Apprezzo la scelta di remixare in estate la canzone per Capodanno d'eccellenza, è un bel remix lounge-chill però l'eccessiva ripetitività per me lo penalizza tantissimo.

Il sudore ci appiccica: Non è la mia preferita all-time di Gabbani, il testo è abbastanza cringetto ma comunque è un guilty pleasure e non mi stupirei passasse.

Non avevano ragione i maya: Chiara non è per niente estiva ma non per questo la canzone risulta brutta o poco gradevole, è un bel pezzo, migliore anche di Pioggia Viola  e mi dispiace non poterlo votare.

Hollywood: Il tocco di Gigi Dag si sente tantissimo nella produzione che richiama diversi stilemi del tanto chiacchierato Lento Violento. Il pezzo non è fortissimo, perchè non esplode mai, ma crea un bel mood da discoteca sulla spiaggia che ammetto non dispiacermi. 

ilomilo: Ammetto di avere un serio problema con Billie Eilish, proprio non riesco a farmela piacere, la tolleravo con Bad Guy ma qua insomma, non mi prende proprio. 

Alien: Anche qua un brano dalle forte sonorità dance moderne, uno stile particolare, molto papeetesco. Non è male ma non spiccherebbe particolarmente in una playlist da disco. 

Non è vero: La sto cantando a ripetizione da settimane, uno dei ritornelli più martellanti della musica italiana. 

Luna Araba: Un brano per intenditori. Raffinato, elegante, intelligente. Non è il massimo se ci si aspetta leggerezza estiva ma è un brano che comunque merita perchè si sente la forte mano autorale. 

Sangria: Astol mi sta simpatico come una colonscopia col suo atteggiamento da James Dean del discount e con il suo ingresso alla Ozuna. Però Emmina è fortissima (e super bona nel video ), la canzone ha dei ritmi che adoro e mi piace veramente tanto, la ballerò tutta l'estate. 

Rain On Me: Fin da quando è uscita ho capito le potenzialità di questa canzone, due voci meravigliose, due reginette del pop, due performer incredibili in un pezzo con delle sonorità micidiali. 

Portofino: Non è per niente la migliore canzone del Pagante che sono un po' in crisi di idee. Nonostante questo però è impossibile non gasarsi e ballarla. 

Boss Bitch: Di lei conoscevo solo Say So e questa canzone mi ha spinto a non voler conoscere altro 

Vienimi (a ballare): Uno dei migliori tormentoni estivi arrivato da una persona da cui non me lo sarei mai aspettato. E' una hiiit, un Mahmood quasi migliore di Mahmood stesso  

death bed: Sto troppo tempo a lurkare su TikTok e di conseguenza ormai sta canzone l'ho sentita ad uffa. Però la apprezzo anche perchè è di una tristezza allucinante nel testo, ma non sembra. 

Bali e Dubai: Non mi piaceva una canzone di Biondo dai tempi di Roof Garden. E' tornato a fare dei ritmi belli carichi ed anche qua si baila. 

TKN: Anche qua ammetto i miei peccati, non sono un grande fan di Rosalia. Orecchiabile, l'ho salvata nelle mie preferite di Spotify ma niente eccellenza 

Testa tra le nuvole: Io queste canzoni giovanili degli Ultimo wannabe proprio non le reggo, limite mio, anche se ammetto possa piacere e potrebbe anche passare. 

Amarena: La classica canzone che potevano mettere in Summertime  Questo per me è l'esempio di indie fatto bene.

Leoni: Come sopra, canzone sottovalutatissima, invece che Yo No Tengo Nada e Acqua e Sapone è questo il vero tormentone estivo del disco, proprio adatto alle uscite rilassanti con gli amici. 

Watermelon Sugar: Una hit piacevole, non ai livelli delle sue passate, ma che ci terrà compagnia per tanto, anche se in Italia penso prenda meno di quanto meriterebbe.

Bimbi per strada: Fedez è terribilmente fuoritempo, ma alla fin fine il testo ed il mood di Robert Miles me la fanno assolutamente apprezzare anche se non vorrei. 

House of Keta: Anche con Keta ammetto di avere qualche problema, non mi strappo le vesti per questo stile purtroppo 

Spigoli: Anche per ThaSupreme provo le stesse emozioni che provo per Astol ma il pezzo è pazzeschino 

Physical: E' un brano bellissimo, super dance, coinvolgente, il problema è che non lo associo all'estate ormai, a breve arriva Hallucinate, è più da quarantena questa.