E torniamo sulla scena del crimine, vi sono mancato? Che lo faccia poi proprio in onore del veglione di Capodanno, io che sono più da localetti fighettini e raccolti come Le officine clandestine o il Reverso Unconventional Bistrot anche in quella data, è abbastanza singolare. Rientro anagraficamente nel target di Crewsaders per ancora un paio di settimane, per il resto che io vada a seguire uno spettacolo del genere è abbastanza

ma proverò a immedesimarmi il più possibile: se ho portato una delle proposte che meno mi piace di questo ESC 2021 per Non è un talent, non ho problemi ad apprezzare qualcosa di lontano dalla mia comfort zone, però ad un certo punto il gusto farà capolino in casi di indecisione.

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CREWSADERS

Io qui immaginerei come healiner qualcuno come Normani o Chloe x Halle, insomma, un portabandiera della nuova ondata urban che è più proiettata verso l'R&B che verso l'hip hop nudo e crudo, però ho trovato comunque coerente chi si è rifatto alla trap, perché penso che, specie i più giovani tra i giovanissimi contemplati nel target, amino alla follia questo genere tremendo, che rientra a piene scarpe in un ipotetico sottoinsieme di urban contemporaneo.

Sugar daddy: mi sembra un'ottima dichiarazione di intenti come apertura, immagino tutte le ragazzine fan dell'ultima Charli XCX ritrovare la propria quota ideale, un'artista che gioca a ricreare un po' di coolness utilizzando un gergo e un linguaggio molto giovanilisti e sprezzanti. Idoneità centrata per me, non fatico nemmeno ad immaginare una performance coreografata ad hoc.

L'animo nero: lui è perfettamente inserito in un'atmosfera serale da veglione cittadino, è un artista particolarmente street-friendly e mi piace il fatto che giochi con la mimica e con gli abiti da scena, creando un momento all'interno della serata capace di farsi ricordare. Il genere c'è, questa trap orientata al reggaeton è più centrata di un qualsiasi altro pezzo trap che spacca le charts di spotify ma che con un veglione di fine anno avrebbe poco da spartire, mentre Vergo riesce ad intercettare un sound da party. La produzione del pezzo e la crew di ballo fanno la gara a cosa sia più stellare e ficcante.

What's your name?: a livello di attitudine ci siamo, mi riporta alla mente nomi come Saweetie o Megan Thee Stallion, che si stanno prendendo il loro posto nella discografia mondiale muovendosi in questo territorio urban più rivolto al rap, quindi l'interpretazione del genere non è stata sbagliata, ma nel confronto con gli altri questa canzone mi dà più vibes da Ferragosto che vibes di Capodanno, e questo è sicuramente un mio limite quindi ti chiedo scusa, ma la percepisco molto come quota estiva della playlist per una mera questione di raffronto.

MIROH: per me il report è centrato nella maggior parte delle sue componenti. Target ok, crew ok, ambientazione street ok, genere ni. Immagino tranquillamente la folla andare in visibilio per una traccia di questa fattispecie, che però trovo abbastanza centrata in alcuni fraseggi rap, quanto poco a fuoco in alcune parti più cantate, e anche nella musicalità pressoché tendente in alcuni punti all'EDM e alla house, un po' LMFAO, che sì, fa molto "anima della festa", ma è urban / rap solo in parte. Io immagino l'urban come qualcosa di leggermente meno martellante di così.

Luna: très difficile à évaluer, perché la canzone è la mia preferita della playlist Crewsaders e la sto anche difendendo nel relativo BTO, però c'è un ma. Sicuramente si tratta di una traccia con forti richiami urban, e anche con un mood squisitamente malinconico come piace a me, però in alcuni tratti della canzone fatico a immaginare una crew. Nella parte di Gaia, ad esempio, la mia suggestione è che un paio (non di più) di ballerini di danza contemporanea creino dei movimenti ipnotici e molto lenti, non sempre immagino una crew imporsi per tutto il racconto della canzone. Inoltre, ma questo è solo un mio cruccio e ho deciso di non tenerne conto in questa votazione, non sono un fan dei nomi più citofonati, delle "scelte obbligate quando si tratta di un genere", in Italia il nome di Madame è ormai quasi riconducibile ad un ipotetico headliner di un concerto urban. Per il resto, se in un veglione di Capodanno ci fossero anche tracce di questo tipo, meno caciarone, io uscirei dal mio squallido localetto e scenderei finalmente in piazza.

SYNTHESIS

So good: alcuni incastri sonori creati col sampler mi rimandano a Skrillex e a un ambiente più dubstep, nonostante l'estetica alla Daft Punk. Coinvolgente credo lo sia per inerzia, nulla di trascendentale perché si avvicina più al macrocosmo dei remix disco che al concept "concerto con DJ set in disco", che credo richiamasse qualcosa di meno occasionale, però funziona. Si potrebbe osservare che bülow sia un po' sprecata in questa veste, ma non lo dirò, perché la traccia nell'insieme è giusta.

Fireworks: intanto complimenti, perché portare Purple Disco Machine in questa lineup ha un bel margine di rischio, è una scelta che arriva quasi ai livelli di scelleratezza di chi lo ha portato al SSC, e a me piacciono il rischio e le interpretazioni non letterali quindi penso che addirittura emerga in questa lineup. Non la trovo inopportuna per una disco: una delle poche volte che ci sono stato, mandarono perfino l'immarcescibile Fade out lines, quindi perché non Fireworks, che è anche più up? A me è piaciuta, quindi tieniti forte, fai gesti scaramantici e preparati a qualsiasi esito. 

Lie: uhm, se Fireworks è un azzardo vincente, forse Lie è un passo più lungo della gamba. Non fraintendermi, se mi conosci sai che una traccia del genere va a nozze con me, però la trovo appunto più idonea a quei localetti snob di cui parlavo prima che ad una discoteca notturna dove la gente vuole svagarsi e possibilmente non comportarsi come faremmo io e te, ossia fingere di accennare qualche passo nascondendoci dietro il drink che teniamo in mano. La canzone è stupenda, la migliore delle 10 se proprio devo sbottonarmi, ma non devo votare secondo gusto qua, perdonami. In sintesi: una dance troppo raffinata per un'occasione così inclusiva. Scappa dalla discoteca finché sei in tempo e vieni nel localetto, che la notte è ancora lunga.

Drunk calling: canzone super tamarra, perfetta per far schizzare il secondo drink sui vestiti degli amici per via della foga con cui si salta per riprodurre il ritmo col corpo e restare a tempo. Again, nulla di diverso da ciò che ci si potrebbe aspettare dalla discoteca al di fuori del concerto di Capodanno, sono comunque sonorità che potrebbero bazzicare normalmente in questi ambienti anche in una cornice temporale diversa, e in questo forse ammiro un pelo di più la ricerca di suoni dubstep operata da Whethan, però siamo in ballo e con questa traccia balliamo.

Gone too long: sicuramente tra le canzoni più contestualizzate, risponde sia alla componente "disco", che alla componente "concerto in disco", cioè non è la tipica traccia solamente remixata o con suoni modificati e non è nemmeno una traccia da concerto idoneo ad un'altra location. Penso inoltre, perché a questo punto devo osservare le piccolezze per poterle mettere in ordine e votare, che questa traccia sia, tra le altre cose, idonea anche alla fascia più "grande" del target, ossia quella compresa tra i 24 e i 30 anni, mentre altre tracce presenti in questa lineup potevano benissimo andar bene anche ad un pubblico under 20, e quindi sfociare nell'essere fuori target. Benissimo quindi, mi hai convinto.

JoJo ha detto
Ho votato ma non riesco a commentare, magari post risultati 

In generale non sono soddisfatto dalla prima parte del concerto, dove credo nessuno abbia davvero offerto qualcosa di mega coreografabile ed esplosivo. Però sicuramente 3 di voi si sono avvicinati molto. Vorrei capire chi ha scelto le due italiane che coreografia si immagina su quelle canzoni.....

 

Io e @JoJo  che andiamo d'accordo su qualcosa

Credevo che io essendo un pò boomer a livello di gusti e non nel target facevo fatica a trovarle a fuoco invece

Decisamente meglio la seconda parte tranne un brano che trovo più adatto come sottofondo mentre si sorseggia un coktail e si chiacchiera tra amici: vedi me&JoJo right now