Nome: Cristian.

Età: 27.

Provenienza: Jena (Germania).

Studi/competenze musicali: Ho frequentato per due anni un'accademia di musical e per quattro anni una scuola di canto.  

Genere musicale preferito: Synth-pop/New wave anni '80.

Cantante preferito: Antony Hegarty.

Tecnica o interpretazione? Dipende. Sono in generale un ascoltatore che predilige almeno un minimo di tecnica. Una voce usata con coscienza per me è goduria, tuttavia negli anni sono cambiato, arrivando ad apprezzare anche cantanti che non avevano affatto tecnica ma capacità di emozionare e calarsi nei brani. Fondamentale è saper trasmettere un messaggio con la propria voce.

Timbro particolare o estensione? Sono un amante delle voci estese, tant'è che spesso riguardo audizioni di cantanti che sanno usare bene la propria estensione, ma ammetto che un timbro particolare è ciò che mi colpisce di più a primo impatto. Vorrei avere in squadra un mix di queste qualità.

Canzone orecchiabile o significativa? Va a momenti, credo che ogni canzone abbia motivo di esistere, se è ben chiaro il perché sia stata scritta e prodotta. In questo momento della mia vita pendo per le canzoni orecchiabili, mi permettono di svagarmi e staccare dallo stress quotidiano. 

Parallelo con Amici: a quale giudice ti senti più vicino e perché? (Bertè, Ferilli, Morgan, Oxa) Al di là della sua glacialità in certe situazioni, per il poco che ho visto di Amici mi sembra che Anna Oxa sia in grado di giudicare obiettivamente senza offendere, spiegando molto bene il suo pensiero. Scelgo lei. Morgan straparla, la Ferilli non credo abbia le armi giuste per ricoprire quel ruolo, la Bertè è testarda e si impunta per questioni personali. 

Parallelo con The Voice: a quale giudice ti senti più vicino e perché? (Carrà, Dolcenera, Killa, Pezzali) Dolcenera. Fra i quattro è quella che ha dimostrato maggior attaccamento ai suoi concorrenti, una sensazione che ho provato sulla mia pelle nella mia edizione del torneo di Soundtrack in cui creai quasi una simbiosi con Scio e Tommy. 

Parallelo con X Factor: a quale giudice ti senti più vicino e perché? (Elio, Fedez, Mika, Skin) Francamente non mi sento vicino a nessuno dei quattro.

Quali saranno i tuoi parametri di giudizio? Le emozioni che proverò durante l'ascolto saranno il primo 'parametro', al di là dell'esecuzione tecnica. Se avrò gli occhi lucidi ascoltando una prova non potrò non tenerne conto. Se non dovessi invece sentire sensazioni forti, per forza di cose dovrò passare al 'piano B' e giudicare il più obiettivamente possibile cosa ascolto. Ricordo che nella mia esperienza di giudice valutavo anche eventuali passi in avanti dei concorrenti, tra una prova e l'altra. Vorrei stupirmi.

Pensi che i tuoi giudizi potranno generare lamentele? Sono certo che genereranno lamentele dato che nella prima e unica esperienza al torneo di Soundtrack sono stato il giudice che ha fatto scoppiare i putiferi.

Sei per commenti “crudi e diretti” o per commenti “docili e buoni”? Crudi, diretti, ma ben argomentati nel dettaglio.

Cosa non deve mancare al tuo concorrente ideale? La voglia di mettersi in gioco e sperimentare magari generi non affini al proprio.

Nell’assegnazione delle canzoni, ti farai condizionare dai gusti degli altri? (i tuoi concorrenti, gli altri giudici, il pubblico) Sicuramente il gusto del concorrente prevarrà in certe scelte.

In che modo pensi di aiutare la tua eventuale squadra nel corso del contest? Cercherò di assegnare brani che possano dare modo ai concorrenti di mettere in mostra le loro qualità, ma allo stesso tempo stupire i miei colleghi e il pubblico, provando se possibile a non essere scontato nelle scelte.

Nome: Nicolò

Età: 20 (tra un mese, ma shhh)

Provenienza: Milano ormai

Studi/competenze musicali: Amo tantissimo la musica e cerco di fruirne il più possibile ma più che i campanelli non ho suonato 

Genere musicale preferito: Amo moltissimo sia il rap che il pop ma non disdegno affatto il cantautorato, in particolare quello indie/alternative.

Cantante preferito: Se devo scegliere un singolo e non una band, dico Taylor Swift in generale e nel panorama italiano vado molto a periodi spostando i miei nomi su o giù nella lista. Attualmente la prima è Levante.

Tecnica o interpretazione?: E' importante saper interpretare e variare in un pezzo ma io sono uno che adora le voci che san giostrarsi bene e che hanno una grande tecnica, anche se possono sembrare voci banali od imitative agli altri. 

Timbro particolare o estensione?: Anche qua vale come sopra, timbri particolari sono interessanti ma se qualcuno ha una canna da paura vado in brodo di giuggiole. 

Canzone orecchiabile o significativa?: Le canzoni orecchiabili le apprezzo ma ovviamente preferirei qualcuno che sappia portare canzoni intense ed importanti, sempre però se le sente sue. Penso però che un tocco di orecchiabilità sia necessario in qualsiasi canzone. (Diluvio universale anyone?)

Parallelo con Amici: a quale giudice ti senti più vicino e perché? (Bertè, Ferilli, Morgan, Oxa): Direi che se devo scegliere tra questa giuria catastrofica direi la Bertè, perchè sa essere polemica ma spesso giusta

Parallelo con The voice: a quale giudice ti senti più vicino e perché? (Carrà, Dolcenera, Killa, Pezzali): Escludendo la Carrà che è quanto di più lontano da quello che sono, direi che sono un giusto mix tra tutti gli altri anche se quello che più mi rappresenta anche essendo vissuto in un mondo ed in un'epoca vicino alla mia è Emis.

Parallelo con X Factor: a quale giudice ti senti più vicino e perché? (Elio, Fedez, Mika, Skin): Elio perchè cerco l'originalità ma sono estasiato anche dalle belle voci. 

Quali saranno i tuoi parametri di giudizio?: Innanzitutto valuterò se la canzone è adatta a colui che la canta e poi mi soffermerò sull'esecuzione e sull'interpretazione. 

Pensi che i tuoi giudizi potranno generare lamentele?: Quelli di qualsiasi giudice le generano.

Sei per commenti “crudi e diretti” o per commenti “docili e buoni”?: Tendenzialmente sono contro il buonismo, sempre mantenendo il rispetto però.

Cosa non deve mancare al tuo concorrente ideale?: Capacità di mettersi in gioco, una buona vocalità, carisma ed una storia da raccontare. Cerco quel qualcosa che mi affascina

Nell’assegnazione delle canzoni, ti farai condizionare dai gusti degli altri? (i tuoi concorrenti, gli altri giudici, il pubblico): L'unico parere che conta veramente è quello dei miei ragazzi, il resto si adatta. 

In che modo pensi di aiutare la tua eventuale squadra nel corso del contest?: Posso provare a portarli verso realtà musicali che ancora non hanno esplorato e posso senza dubbio fare in modo credano in loro stessi.

Nome: Andrea

Età: 19

Provenienza: Veneto anche se ora sto a Trento

Studi/competenze musicali: nulla ed è uno dei miei più grandi rimpianti. qualche mese fa ho preso una piccola pianola e ho iniziato da autodidatta imparando qualche accordo e le canzoni più facili, per cui pop (a thousand years, bird set free...) perché è sempre stato il mio sogno imparare a suonare uno strumento

Genere musicale preferito: pop ed elettropop essenzialmente ma adoro molto anche il synth, il blues, il rhytm and blues, la musica italiana e qualcosa di rock 

Cantante preferito: Se posso dirne uno solo allora dico Lady Gaga. Se posso allungare la lista a 5 dico anche Amy Winehouse, Zaz, P!nk, Evanescence come stranieri (non in ordine); Giorgia, Arisa, Michielin come "triade" italiana

Tecnica o interpretazione? Interpretazione senza dubbio. Quello che più mi piace della musica è l'emozione che essa suscita e per questo l'interpretazione è tutto; non nego che la tecnica spesso aiuta, ma non mi è mai interessata troppo

Timbro particolare o estensione? Il timbro. Preferendo l'interpretazione alla tecnica, scegliere il timbro particolare è quasi d'obbligo, ma non nego che una bella estensione aiuta moltissimo permettendo anche all'artista di essere più versatile (di solito) e di acquisire più sfumature. Insomma, entrambi sarebbe il top

Canzone orecchiabile o significativa? Entrambe. Non ci vedo nulla di male nell'ascoltare entrambi i tipi di canzoni e soprattutto nel farli. Se ne devo scegliere una sola dico quella significativa perché adoro quando qualcuno riesce a mettere in musica le mie stesse emozioni

Parallelo con Amici: a quale giudice ti senti più vicino e perché? (Bertè, Ferilli, Morgan, Oxa): Non l'ho visto O meglio, ho iniziato e l'ho mollato. Da quel poco che ho visto mi sembrava che la Oxa fosse in grado di dare i propri giudizi senza offendere e senza imputarsi come un'ossessa con certi cantanti come la Bertè, ma non posso dire un nome con certezza

Parallelo con The voice: a quale giudice ti senti più vicino e perché? (Carrà, Dolcenera, Killa, Pezzali): Mmmh forse Dolcenera per l'empatia avuta con i suoi concorrenti.

Parallelo con X Factor: a quale giudice ti senti più vicino e perché? (Elio, Fedez, Mika, Skin): Di questi forse Fedez per la coerenza nei suoi giudizi e per il percorso mirato che fa fare ai suoi ragazzi, ma se posso scegliere tra tutti i giudizi di x factor dico Arisa, perché l'ho adorata nelle due edizioni in cui ha lavorato. Percorsi mirati sia nell'ambiente internazionale che italiano, ottimo rapporto con i suoi concorrenti e giudizi a mio avviso giusti (giusti nel come sono stati dati intendo, non che abbia sempre condiviso il suo giudizio)

Quali saranno i tuoi parametri di giudizio? Un po' il sunto di quello che mi è stato chiesto finora. Voce, timbro, tecnica, emozione, scelta del pezzo, percorso (miglioramenti/peggioramenti),...

Pensi che i tuoi giudizi potranno generare lamentele? Probabilmente sì, ma credo quelli di tutti. Ma d'altronde un giudice deve dare giudizi, è il suo ruolo e questi vanno accettati (certo, sta al giudice darli nel modo più appropriato e al concorrente prenderli nel modo giusto)

Sei per commenti “crudi e diretti” o per commenti “docili e buoni”? Sono per i commenti giusti come ho già detto più di una volta. Credo che il giusto mix tra le due opzioni sia la scelta migliore: un commento diretto, ma senza cadere nella maleducazione o nella presunzione di dettare verità

Cosa non deve mancare al tuo concorrente ideale? Passione per la musica e voglia di mettersi in gioco

Nell’assegnazione delle canzoni, ti farai condizionare dai gusti degli altri? (i tuoi concorrenti, gli altri giudici, il pubblico) Come linea guida sì, quelli del mio concorrente prima di tutto. Poi lui dovrà affidarsi a me soprattutto nelle eventuali "sperimentazioni" varie, ma cercherò di non perdere troppo la bussola del percorso. Anche i gusti degli altri giudici e del pubblico sono da tenere in considerazione, ma non credo influiranno più di tanto sulla scelta, anzi, saranno più dei "consigli"

In che modo pensi di aiutare la tua eventuale squadra nel corso del contest? Ho voglia di mettermi in gioco tanto quanto (forse più?) i concorrenti. Cercherò di valorizzarli e stimolarli lungo il percorso (nonché difenderli a suon di "Simona dei falsa, ca**o" come il giudice a me più affine)