Finisce la striscia vincente di Matto Berrettini, che è costretto ad arrendersi ad un grandissimo David Goffin in semifinale ad Halle. Nel primo set hanno giocato entrambi ad altissimo livello, ma nel tiebreak il belga è stato spaziale tra risposte sulle righe a prime potentissime di Matteo e una grande solidità negli scambi. Nel secondo la maggiore lucidità fisica e tattica di Goffin si è fatta sentire. Rimangono comunque due settimane da incorniciare per Berrettini, che ha dimostrato progressi incredibili che potrebbero proiettarlo anche tra i primi quindici del mondo se facesse un gran Wimbledon.

Goffin affronterà Federer che si è sbarazzato di un Herbert che dipende decisamente troppo dal servizio. Tiferò il belga che escludendo gli italiani e Djokovic è il mio giocatore preferito, è dotato di grande intelligenza tattica ed è estramente completo dal punto di vista tattico. Quando l'ho visto giocare a Roma sembrava che volasse sul campo, è veramente bellissimo da vedere e non merita i pessimi risultati avuti quest'anno.

Nel frattempo a Maiorca si è svegliata all'improvviso Julia Goerges che ha battuto Petra Martic e affronterà in finale una grandissima Ashleigh Barty. Temevo che l'australiana potesse subire la classica pressione di chi si avvicina al numero uno e di chi ha appena vinto uno slam, invece fino ad ora è stata impeccabile. Ho seguito la partita con la Williams e l'ho trovata ancora più centrata che al RG, l'erba esalta ancor di più le sue caratteristiche.

Io credevo che alla Barty bastasse la finale per il numero 1 e invece è a -2 punti (  ) dall'Osaka al momento. Si meriterebbe ampiamente la vetta, perché, oltre ad aver vinto uno Slam e Miami, fa bene o benissimo in quasi tutti i tornei, a differenza dell'Osaka, che non dà ancora la sensazione di essere una numero 1 per quanto è incostante. 

Dispiace sempre per Petra, che tra sfortuna per l'infortunio di adesso e dei risultati sottotono in alcuni grandi tornei, non è riuscita (e non so se ci riuscirà) ad agguantare la prima posizione. 

Federer ha battuto Goffin vincendo per la decima volta ad Halle e portandosi a casa il centoduesimo titolo in carriera. La partita è andata esattamente come non avrei voluto, con un Goffin che non è stato brillante come nelle partite con Zverev e Berrettini. C'è da dire che Roger sull'erba rimane il migliore, anche senza aver servito particolarmente bene. Toglie ogni certezza con discese a rete in controtempo e con colpi in controbalzo che altri possono solo sognare di fare. Semplicemente è il migliore di sempre su questa superficie.

Gran successo di Ashleigh Barty che con questa vittoria a Maiorca diventa ufficialmente la nuova numero uno al mondo. Questa ragazza non ha punti deboli: ha un gran diritto, una back di rovescio che è una rasoiata, gioca divinamente al volo e serve anche molto bene. Oggi le ho visto fare tantissimi ace in situazioni di punteggio delicate, la Goerges non ha neppure giocato male, ma l'australiana le è troppo superiore. In questo momento merita la prima posizione e sarà la favorita a Wimbledon, però si sa che nel tennis femminile fare pronostici è sempre un azzardo.

Anche se ho visto solo gli ultimi game del terzo, ho visto un grandissimo DeFeliciano Lopez che ha vinto contro Simon a Londra. Lopez è un erbivoro puro, il suo serve&volley è ormai più unico che raro nel tennis moderno. Sono molto felice per questo suo successo, soprattutto considerando che dovrebbe ritirarsi a breve. 

Non ho mai capito e apprezzato i tornei su terra dopo la stagione sull'erba, sono quasi sempre di livello piuttosto basso con impianti da ITF e spalti semivuoti.

Sto seguendo alcune partite di Palermo e il livello è veramente basso, ho visto partite di alcuni ITF da 50k molto più entusiasmanti. Detto ciò la Paolini ha appena battuto la Siegemund che però sembra la fotocopia sbiadita della giocatrice che vinse Stoccarda giocando un tennis straordinario. Purtroppo dopo il rientro dall'infortunio non è più riuscita a trovare continuità e sicurezza nel suo tennis.